Redditi 2023, Agenzia: faq 1 su Cfc, faq 2 su Sc

Sono ora due i moduli del quadro FC di Redditi 2023 da compilare in caso di opzione per il monitoraggio e con riferimento alle perdite e alle altre eccedenze “virtuali” delle Cfc. Una nuova sezione del quadro RQ di Redditi Sc, invece, è riservata a società ed enti che non producono redditi d’impresa. Le risposte in due faq delle Entrate.

Redditi 2023. Faq 1

Il quadro FC è stato integrato. Nel primo modulo sono determinati i redditi, le perdite e le altre eccedenze (come gli interessi passivi) della Cfc ai fini Ires.

Perdite ed eccedenze potranno essere utilizzate in caso di tassazione per trasparenza nei periodi di imposta successivi se si verificano le condizioni per l’applicazione della Cfc.

Il secondo modulo contiene i dati sui redditi, le perdite e le altre eccedenze della stessa controllata estera, calcolati però secondo i criteri semplificati indicati con il provvedimento del 2021 in materia di Etr test. I valori così determinati potranno essere utilizzati negli esercizi successivi ai fini dell’Etr test per stabilire se sia integrata la seguente condizione: i soggetti controllati sono asserviti a tassazione effettiva inferiore alla metà di quella a cui sarebbero stati sottoposti qualora residenti in Italia (comma 4, lettera a), dell’articolo 167 del Tuir).

Faq 2

L’imposta sostitutiva sui redditi, di carattere opzionale, introdotta dalla Legge di bilancio 2023 (art. 1, c. 112 e 113), è applicabile esclusivamente ai redditi di capitale e diversi, non al reddito d’impresa.

Di conseguenza, precisa la faq 2, la nuova sezione XXVI del quadro RQ del modello Redditi Sc 2023 “Affrancamento quote di OICR” può essere utilizzata, in caso di opzione, solo dalle società e dagli enti commerciali non residenti. L’articolo 151, comma 3, del Tuir dispone, infatti, che i redditi prodotti da questi ultimi nel territorio dello Stato, esclusi i redditi d’impresa, concorrono a formare il reddito complessivo e sono determinati secondo le disposizioni del Titolo I del Testo unico, relative alle categorie nelle quali rientrano.

La sezione, invece, non può essere utilizzata dalle società e dagli enti commerciali residenti per i quali, secondo l’articolo 81 del Tuir, il reddito prodotto (da qualsiasi fonte provenga) è considerato reddito d’impresa.

Sitografia

www.fiscooggi.it

www.agenziaentrate.gov.it