Ocse e G20 a confronto sul Fisco
E’ stato un consesso virtuale quello che ha ospitato l’11° meeting del framework sul progetto Beps, Base Erosion and Profit Shifting (erosione della base imponibile e trasferimento degli utili), promosso dall’Ocse e dal G20.
Dal 27 al 29 gennaio, si sono svolte l’assemblea plenaria dell’Inclusive framework e il Tax and Development Day, in cui sono stati illustrati una serie di progetti Ocse di natura fiscale attualmente in corso.
Il progetto Beps
L’Inclusive Framework sul progetto Beps riunisce oltre 135 stati che portano avanti congiuntamente un’attività di contrasto all’elusione e all’evasione fiscali.
L’obiettivo è contenere le strategie di pianificazione fiscale che permettono alle imprese di sfruttare le maglie delle norme tributarie per spostare i profitti verso Paesi con basse o addirittura inesistenti tassazioni.
Nell’ambito del progetto sono state individuate 15 azioni per:
– contrastare l’evasione fiscale;
– assicurare una maggiore trasparenza;
– rafforzare il coordinamento delle norme fiscali nazionali.
Ocse e G20 a tutto tondo
L’evento di fine gennaio ha consentito un confronto globale sul tema Fisco.
Tra i principali argomenti trattati, l’impatto che l’emergenza Covid-19 ha avuto sull’economia e la fiscalità dei Paesi e sull’attività e l’organizzazione delle Amministrazioni che si occupano di imposte e tributi.
Le conseguenze della pandemia hanno accentuato le disparità economiche e la leva fiscale può garantire una maggiore equità nella società e nell’allocazione delle risorse economiche.
Durante l’incontro è stato affrontato il ruolo che la fiscalità gioca nel raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Ampio spazio è stato dato anche al tema dell’etica fiscale: cosa spinge i singoli contribuenti e le imprese a pagare le tasse? E’ tema centrale anche nella Riforma dell’IRPEF proposta in Audizione dal direttore Ruffini, oggi all’esame del Parlamento italiano.
Ambiente e digitale
Il framework Beps interverrà su due fronti:
1. modificare la tassazione in modo che le multinazionali operanti nel settore digitale versino le imposte nelle giurisdizioni di mercato;
2. fornire una tassazione minima globale (il gruppo di lavoro sul Beps si è impegnato a presentare una proposta entro la metà del 2021).
Gli esperti si sono confrontati anche sul rapporto tra Fisco ed equità di genere e sulla tassazione ambientale. Quest’ultima rappresenta una sfida importante perché, secondo le parole del numero uno dell’Ocse, il 70% delle emissioni inquinanti non sono tassate per intero sia nelle economie avanzate, sia in quelle emergenti. Una maggiore imposizione fiscale in questo settore rappresenterebbe, inoltre, uno dei mezzi più importanti per contrastare il cambiamento climatico.
Fonte: FiscoOggi