Programma SURE: nuovo finanziamento all’Italia

“Oggi dalla Commissione Ue nuovo finanziamento all’Italia di 4,5 miliardi per il lavoro”. Questo l’annuncio del commissario all’Economia Paolo Gentiloni, riferito al programma SURE di sostegno alla Cassa integrazione guadagni.

Come funziona il programma SURE?

Lo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in un’emergenza (SURE) è pensato per aiutare a proteggere i posti di lavoro e i lavoratori che risentono della pandemia di coronavirus.

Fornisce assistenza finanziaria sotto forma di prestiti, concessi dall’UE agli Stati membri a condizioni favorevoli.

I prestiti derivanti dal programma concorreranno a coprire i costi direttamente connessi all’istituzione o all’estensione di regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe per i lavoratori autonomi introdotte in risposta alla pandemia.

Evitando gli esuberi, i regimi di riduzione dell’orario lavorativo possono, infatti, impedire che uno shock temporaneo abbia ripercussioni negative più gravi e durature sull’economia e sul mercato del lavoro negli Stati membri.

Contribuiscono così a:

a. sostenere i redditi delle famiglie;

b. preservare la capacità produttiva e il capitale umano delle imprese e dell’economia nel suo complesso.