Tutela, salvaguardia e continuità dei marchi di valenza nazionale

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27.08.2024, il Decreto MIMIT del 3.7.2024 stabilisce i criteri e le modalità di attuazione della procedura di subentro nella titolarità e del successivo utilizzo dei marchi di valenza nazionale.

L’obiettivo è quello di garantirne la tutela e prevenirne l’estinzione, salvaguardando la continuità degli stessi.

Marchi di valenza nazionale

Il Decreto definisce come marchio di particolare interesse e valenza nazionale “un marchio registrato da almeno cinquanta anni ovvero non registrato per il quale sia possibile dimostrare l’uso continuativo da oltre cinquanta anni che gode di una rilevante notorietà e che è ovvero è stato utilizzato per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati da un’impresa produttiva nazionale di eccellenza collegata al territorio nazionale”.

I criteri e le modalità per l’attuazione delle disposizioni in materia di tutela sono:

Subentro nella titolarità del marchio

L’impresa titolare o licenziataria di un marchio registrato da almeno 50 anni (ma anche di un marchio non registrato per il quale sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno un cinquantennio) che intenda cessare definitivamente le attività legate alla produzione del prodotto identificato dal marchio, dovrà notificare alla direzione generale, con almeno sei mesi di anticipo, le informazione riguardanti la cessazione dell’attività, ovvero:

  • effetti derivanti dalla cessazione
  • motivi economici, finanziari o tecnici
  • tempi di chiusura
  • strategie inerenti il marchio (specificando che lo stesso non è e non sarà oggetto di cessione a titolo oneroso prima della cessazione dell’attività)
  • titolarità del marchio o legittimazione a disporne

Entro tre mesi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al termine della verifica riguardante la sussistenza dei requisiti, dovrà comunicare l’intenzione di subentrare o meno nella titolarità del marchio.

L’impresa entro i successivi due mesi cederà gratuitamente il marchio al Ministero, con apposito atto.

Marchi inutilizzati

Per i marchi di valenza nazionale e di particolare interesse economico, se inutilizzati da almeno 5 anni, la direzione generale potrà formulare istanza di decadenza degli stessi all’Ufficio Brevetti e Marchi; accertata la decadenza del marchio per inutilizzo, il MIMIT potrà depositare domanda di registrazione all’Ufficio Brevetti e Marchi diventandone così titolare.

Trasparenza e promozione dei marchi

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy provvederà a pubblicare l’elenco dei marchi di cui ha acquistato la titolarità, al fine di permettere agli operatori economici potenzialmente interessati all’utilizzo degli stessi di poterli acquistare.

Alessia A. Mirabella

Redazione redigo.info