Concordato preventivo: “Il tuo ISA CPB” e RedditiOnline per regime forfettario

È online il software “Il tuo ISA CPB“, che consente il calcolo e la trasmissione telematica dell’Indice sintetico di affidabilità fiscale per gli ISA approvati e il calcolo e la trasmissione dell’accettazione della proposta di Concordato Preventivo Biennale (CPB). Il software è online e sul sito dell’Istituto sono definite tutte le informazioni relative al download e all’utilizzo del prodotto, di seguito riportate.

Per operare correttamente con il prodotto “Il tuo ISA 2024 CPB” è necessario:

  • avere sull’hard disk circa 85 MB liberi (per la versione senza JVM);
  • avere sull’hard disk circa 500 MB liberi (per la versione con JVM);
  • disporre dell’ambiente di run-time versione 1.8 (update 211 o superiore), indispensabile per assicurare il corretto funzionamento del prodotto disponibile ai link sotto riportati;
  • scaricare ed installare sul proprio personal computer l’applicazione ISA 2024 per l’elaborazione degli indici sintetici di affidabilità.

Per qualsiasi problema relativo al software aggiornato, è disponibile un servizio di assistenza telefonica al numero verde 800 279 107 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00.

Le modalità di calcolo del regime forfettario e dei contribuenti soggetti agli ISA erano già state motivate con DM del 14 giugno 2024, nel quale si rimandava alla definizione della proposta concordata nella quale si prevedono cinque passaggi: la misurazione degli indicatori elementari di affidabilità e anomalia; la valutazione dei risultati economici nella gestione operativa negli ultimi tre periodi d’imposta; il confronto con i valori di riferimento settoriali; il criterio di formulazione della base IRAP; ed infine, la rivalutazione con proiezioni macroeconomiche per i periodi d’imposta 2024/2025.

Regime forfettario e Concordato preventivo

Con comunicato stampa del 16 luglio 2024 viene introdotta la grande novità sul Concordato preventivo: i soggetti aderenti al regime forfettario, con l’apposita funzionalità RedditiOnline o tramite la dichiarazione precompilata, potranno inserire in autonomia i dati e gli elementi necessari per definire il reddito nel quadro LM di “Reddito 2024”, potranno visionare la proposta ed eventualmente decidere se accettarla entro il 15 ottobre 2024. Per i contribuenti a regime forfettario l’applicazione del Concordato vale per un solo (anziché due) dunque l’accettazione della proposta vincola solo all’anno di imposta del 2024 e non ha alcun effetto ai fini Iva.

Per aderire al Concordato, i soggetti esercenti attività di impresa arti o professioni, non devono avere debiti con il fisco nel periodo di imposta che precede quello della proposta o, in presenza di eventuali debiti, devono aver provveduto al pagamento di un importo pari o superiore a 5mila euro prima del termine dell’adesione.

Di seguito indicati, invece, i casi di esclusione dal Concordato preventivo:

  • inizio attività nel periodo d’imposta precedente a quello della domanda;
  • mancata presentazione della dichiarazione dei redditi per almeno uno dei tre periodi d’imposta precedenti a quello della domanda;
  • presenza di condanne per reati relativi alle imposte sui redditi e all’Iva.

In ultimo, l’Agenzia delle Entrate ricorda come aderire tramite il proprio sito: i contribuenti interessati possono calcolare la proposta del Concordato preventivo compilando i campi presenti nel servizio RedditiOnline o attraverso la dichiarazione precompilata e decidere se accettare la proposta entro il termine di ottobre, sempre tramite i servizi online.

Sitografia

www.redigo.info

www.agenziaentrate.gov.it