L’intervista. Roberto Beconcini per redigo.info

Il Presidente dell'Ordine di Consulenti del Lavoro di Firenze, Roberto Beconcini, intervistato dal direttore Alessia Lupoi.

Il direttore Alessia Lupoi ha raggiunto il Presidente Beconcini al Festival del Lavoro 2024.

D. Sul palco ieri, alla cerimonia di apertura, era presente per dare l’avvio alla 15a edizione del Festival del Lavoro che tratta di AI, declinata anche sull’etica e la sicurezza sul lavoro. Secondo Lei, Presidente, gli Studi professionali la useranno soltanto per automatizzare i processi amministrativi e burocratici?

R. E’ una sfida cruciale, c’è stupore ma anche diffidenza. Dobbiamo imparare a conoscere questo strumento, e governarlo, per poterlo capire. Credo che ci sia anche un’etica nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Pertanto, ritengo che gli Studi professionali potranno, se vorranno, utilizzarla. Ad esempio per l’automatizzazione dei processi, sarà inevitabile. Sarà questo il modo per far capire al Consulente la bontà dell’AI. I Consulenti al momento non solo totalmente pronti ad accogliere l’intelligenza artificiale, anche se la categoria ha al suo interno diverse generazioni, sicché l’impatto sarà diverso di generazione in generazione.

D. Il rapporto tra l’Italia e l’Europa nell’intelligenza artificiale. Questo gap, che vive il nostro Paese, secondo Lei, è colmabile in poco tempo?

R. Non so se basterà poco tempo. C’è ancora tanta strada da fare e questo non deve spaventarci. Probabilmente nel medio termine si potrebbe operare al fine di colmare tale divario, soprattutto grazie ai giovani.

Grazie mille Presidente.

Alessia Lupoi

Melania Baroncini