Riforma fiscale, CNDCEC su paradigma e semplificazioni
Il Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, è intervenuto al convegno organizzato dal Gruppo 24 Ore e Deloitte sul tema della Riforma fiscale, affermando la profonda gratitudine del Consiglio circa l’accoglimento delle proposte avanzate proprio all’interno della legge delega fiscale.
Paradigma tra amministrazione e professioni
Nella delega fiscale, nota de Nuccio, c’è un’attenzione particolare per la funzione svolta dai professionisti e, in particolare, dei commercialisti nell’interazione tra amministrazione finanziaria, contribuente e sistemi di impresa.
Proprio per questo motivo è utile, innanzitutto, che si proceda ad una “riorganizzazione delle norme in materia tributaria”, nel senso di una ridefinizione sul piano interpretativo e normativo del sistema tributario nazionale; riconoscendo, pertanto, la chiave di svolta nella volontà di modellare le linee guida dell’adempimento collaborativo, ovvero quel rapporto di fiducia che si instaura tra amministrazione e contribuente, volto ad aumentare il livello di certezza sulle questioni fiscalmente rilevanti.
Semplificazioni: “interventi chiari” sulla Riforma fiscale
Di significativa importanza, infine, è il tema delle semplificazioni, ovvero una serie di “interventi chiari, come la sospensione o l’alleggerimento degli adempimenti dei mesi di agosto e dicembre e la sospensione, sempre ad agosto, delle richieste degli inviti delle comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate”. Misure che non si limitano a tutelare i commercialisti oberati di scadenze, ma che guardano “all’efficientamento della comunicazione tra professionisti e pubblica amministrazione”.
Sitografia
www.agenziaentrate.gov.it
Melania Baroncini