Al 16 marzo la tassa su libri e registri contabili
Il prossimo 16 marzo è data ultima entro cui versare la tassa sulla numerazione e bollatura, obbligatoria o facoltativa (articolo 2218 del codice civile), di libri e registri contabili.
Al contributo sono tenute: le Spa, le Srl e le Sapa (incluse quelle consortili), anche se in liquidazione.
La vidimazione iniziale riguarda i libri sociali obbligatori:
- libro dei soci;
- libro delle obbligazioni;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del comitato esecutivo;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee degli obbligazionisti;
- ogni altro libro o registro per il quale l’obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
Andrà indicato il codice tributo “7085 – Tassa annuale vidimazione libri sociali“.
Importi della tassa
La tassa da versare è pari a:
- 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione non supera i 516.456,90 euro;
- 516,46 euro, se il capitale sociale o il fondo di dotazione supera tale importo.
La data di riferimento per quantificare il capitale sociale o il fondo di dotazione è il 1° gennaio dell’anno relativo al versamento. Quest’ultimo, inoltre, non è collegato al numero dei libri o al numero delle pagine.
Il mancato pagamento della tassa annuale è punito con la sanzione amministrativa che va dal 100 al 200% della tassa medesima e, in ogni caso, non inferiore a 103 euro.
Sitografia