Veneto: servizi per l’impiego online e contributi alle PMI rosa
In Veneto, aziende e intermediari in cerca di personale possono caricare su CpiOnline Aziende le proprie offerte di lavoro e attivare il servizio di ricerca e preselezione dei candidati a cura dei centri per l’impiego.
Il nuovo servizio è integrato all’interno dell’applicativo Centro per l’Impiego Online del sito Cliclavoro Veneto. Attraverso la nuova funzionalità, completamente gratuita, i datori di lavoro e gli intermediari possono:
- inserire le informazioni relative all’azienda, indicando i riferimenti dei propri uffici risorse umane o di altri operatori autorizzati alla gestione delle richieste di personale. Tali informazioni saranno visibili esclusivamente agli operatori dei Centri per l’impiego;
- effettuare le richieste di personale relative alle figure professionali ricercate e monitorare lo stato di avanzamento della ricerca;
- collegare ciascuna offerta di lavoro a uno specifico Centro per l’impiego scelto come soggetto intermediario e attivare così il servizio di ricerca e preselezione dei candidati. Per ciascuna richiesta il CPI renderà disponibili all’interno dell’applicativo tutti i curricula preselezionati;
- inviare al Centro per l’impiego un feedback sugli esiti della selezione.
Per utilizzare il servizio è sufficiente registrarsi a ClicLavoro Veneto e, successivamente, richiedere l’attivazione al Centro per l’impiego.
Per quanto riguarda i lavoratori, quelli iscritti ad un Centro per l’Impiego del Veneto e registrati al portale possono ora visualizzare e stampare questi certificati:
• lo stato di disoccupazione;
• l’iscrizione all’elenco provinciale del collocamento mirato delle persone disabili.
Il sistema genererà in automatico il documento richiesto, rendendolo subito disponibile per la visualizzazione e la stampa.
In caso di difficoltà, il sistema avviserà il lavoratore che sarà necessaria una verifica da parte del CPI.
Una volta effettuati i controlli, l’utente riceverà un SMS o una mail di notifica dell’avvenuto rilascio del documento nel CpiOnline.
Alla voce “Certificati richiesti” è possibile visualizzare l’elenco dei documenti richiesti al proprio centro per l’impiego e lo stato della domanda.
Il servizio è disponibile su www.cliclavoroveneto.it/appcpi.
Veneto: contributi alle PMI femminili
La Regione mette anche a disposizione 1.480.000 euro per sostenere le imprese rosa che operano nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi, al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto.
Il “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2021” prevede contributi alle micro, piccole e medie imprese che rientrano in una delle seguenti tipologie:
- imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni;
- società anche di tipo cooperativo i cui soci e organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il 51% di proprietà di donne.
Le imprese possono richiedere contributi a fondo perduto per l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali e immateriali e servizi.
L’importo è pari al 40% della spesa sostenuta per la realizzazione degli interventi, che deve essere compresa tra un minimo di 20.00 e un massimo di 130.000 euro.
Le domande devono essere compilate e presentate alla Regione del Veneto secondo le seguenti modalità e tempistiche:
- richiesta delle credenziali di accesso tramite l’applicativo GUSI, fino alle ore 12.00 del 24 febbraio 2021;
- compilazione della domanda sul Sistema Informativo Unificato, dal 9 al 24 febbraio 2021;
- presentazione della domanda (tramite il link univoco ricevuto a termine della compilazione), dal 2 al 4 marzo 2021.
Fonte: Regione Veneto
Fonte: Anpal Servizi