Bonus centri storici, scadenza vicina
Bonus centri storici: la richiesta di ristoro (art. 59, Dl “Agosto”) a sostegno degli operatori economici che esercitano attività commerciali nei centri storici dei capoluoghi di provincia o città metropolitane a grande vocazione turistica estera e che hanno dovuto fronteggiare il forte calo della clientela a causa della emergenza da Covid-19 è in scadenza.
Il 14 gennaio 2021 é data ultima entro la quale può essere inviato l’apposito modulo di richiesta utilizzando esclusivamente la procedura web disponibile online all’interno del portale “Fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia.
Bonus centri storici: ambiti
A beneficio degli interessati, FiscoOggi rammenta che il contributo consiste in una somma di denaro erogata direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario e spetta ai titolari di partita Iva attiva che svolgono attività commerciale o di servizi al pubblico nelle zone A ed equipollenti (centri storici) delle città capoluogo di provincia e delle città metropolitane che, in condizioni normali, riscontrano una forte presenza di turisti provenienti dall’estero in rapporto ai residenti.
Possono presentare istanza per conto del richiedente anche gli intermediari abilitati che possono accedere al suo cassetto fiscale e sono in possesso della delega “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici” sul portale “Fatture e Corrispettivi”.
Il contributo a fondo perduto:
. è commisurato alla diminuzione di fatturato subita;
. non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile;
. non è cumulabile con il contributo a fondo perduto destinato a imprese di ristorazione e correlata filiera, erogato dal ministero delle Politiche agricole, ambientali e forestali.
Bonus centri storici: modello e istruzioni
Il modello per effettuare la richiesta e le relative istruzioni per la compilazione sono stati approvati con il provvedimento AdE 12 novembre 2020.
Nella sezione del sito internet dell’AdE “l’Agenzia informa” è disponibile la guida “Il contributo a fondo perduto per le attività nei centri storici” con le spiegazioni su come accedere al beneficio.