Conguaglio INPS 2020 contributi previdenziali e assistenziali
Con la circolare n. 155/2020, l’INPS fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio, relative all’anno 2020, finalizzate alla corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi
variabili della retribuzione.
Conguaglio INPS 2020: adempimenti del datore
I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio in argomento, alternativamente:
– con la denuncia di competenza del mese di “dicembre 2020” (scadenza di pagamento 16 gennaio 2021);
– con la denuncia di competenza di “gennaio 2021” (scadenza di pagamento 16 febbraio 2021),
attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.
Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, la circolare n. 155/2020 fa, poi, presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di “febbraio 2021” (scadenza di pagamento 16 marzo 2021), senza aggravio di oneri accessori.
Resta fermo l’obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione nel mese di gennaio 2021.