Contributi a fondo perduto Ristori e bis: domande al via
Contributi a fondo perduto del decreto “Ristori” e “Ristori-bis”: dal 20 novembre al via le domande.
Un provvedimento AdE approva il modello “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto decreti ristori e ristori bis” per l’indennizzo degli operatori colpiti dalla chiusura delle attività, con istruzioni.
L’istanza va predisposta e inviata in modalità elettronica, tramite le procedure rese disponibili dall’Agenzia o quelle di mercato che rispettino le specifiche tecniche allegate, fino al 15 gennaio 2021, per i contribuenti che non avevano presentato l’istanza al contributo previsto dal decreto “Rilancio”. Per chi aveva già presentato la domanda la scorsa primavera, infatti, l’accredito delle somme sul conto corrente avviene in maniera automatica.
Contributi a fondo perduto: guida, strumento informativo, area tematica
La guida dedicata “I contributi a fondo perduto per i settori economici con nuove restrizioni” è nella sezione “l’Agenzia informa” del sito internet delle Entrate; sulla rivista FiscoOggi.it un utile strumento informativo per illustrare agli operatori economici le modalità di erogazione e ogni aspetto relativo ai benefici; infine, ancora sul sito dell’Agenzia una nuova area tematica, creata ad hoc e raggiungibile direttamente dalla home page, raggruppa le informazioni su tutti i contributi a fondo perduto finora istituiti.
Al suo interno è possibile trovare informazioni:
a. sulla procedura di richiesta del contributo;
b. sul calcolo delle somme spettanti;
c. su cosa fare in caso di errori;
d. sulle deleghe degli intermediari.
Contributi a fondo perduto: modalità e termini di invio dell’istanza
La domanda di accesso ai contributi va presentata, ricordiamo, direttamente dal richiedente o tramite un intermediario, via web mediante il portale “Fatture e corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia oppure attraverso l’utilizzo di un software di compilazione e un successivo invio attraverso l’applicativo “Desktop telematico”.
L’autenticazione potrà avvenire con le credenziali Fiscoonline o Entratel dell’Agenzia, tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid) o mediante la Carta nazionale dei Servizi (Cns).
La finestra per l’invio va dal 20 novembre 2020 al 15 gennaio 2021.