CCNL Recapito Corrispondenza FISE: nuove tabelle dal rinnovo di novembre 2023

In data 14 novembre 2023, FISE-ARE e le organizzazioni sindacali dei lavoratori SLC-CGIL, SLP-CISL e UILPOSTE-UIL hanno convenuto alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Recapito Corrispondenza, ovvero per tutte le imprese operanti nel settore della distribuzione, del recapito e dei servizi postali nonché per le imprese che svolgono attività di vendita al dettaglio in aree pubbliche e/o private.

Proprio per quest’ultima tipologia di impresa è stata prevista l’introduzione di due nuovo figure professionali: Operatore di livello A (lavoratori che svolgono attività operative anche di vendita) e Operatore di livello B (lavoratori che eseguono lavori qualificati che richiedono conoscenze e capacità tecnico-operative). Per tali figure è previsto un minimo tabellare (paga base + contingenza + EDR) di 1.650,00 € per l’Operatore A e 1.540,00 € per l’Operatore B.

Tempo determinato

L’ipotesi di accordo ha rivisto anche la disciplina relativa al tempo determinato. Non possono essere assunti con tale tipologia di contratto lavoratori in misure superiore al 20% del numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione. La durata complessiva del contratto a termine non può superare i 36 mesi comprensivi anche di proroghe e rinnovi.

Flessibilità e reperibilità

Per quanto concerne la flessibilità dell’orario di lavoro. La maggior parte dei contratti collettivi italiani prevedono che per determinate esigenze di servizio, si possa concordare che l’orario di lavoro venga ridistribuito dall’azienda con diversi regimi su un arco di più giorni, settimane o mesi. Nel caso del CCNL in oggetto, l’orario settimanale di lavoro in regime di flessibilità può superare le 40 ore settimanali e fino alle 48 ore. Il limite annuo di ore lavorate in applicazione di tale regime è stato elevato da 150 ore a 200 ore, di queste, 100 ore potranno essere utilizzate in relazione ad esigenze organizzative o produttive.

Viene introdotta, inoltre, la reperibilità che viene concessa al personale addetto al recapito di oggetti postali qualora venga richiesta la reperibilità durante il tempo in cui lo stesso personale è libero da impegno o responsabilità. A tali lavoratori è riconosciuto come lavoro effettivo il 10% di tale tempo.

Una tantum e nuove retribuzioni

Il testo ha poi rinnovato la parte economica del CCNL, prevedendo una tantum e incrementi retributivi, previsti in quattro tranche (febbraio 2024, settembre 2024, luglio 2025 e giugno 2026).

Ai soli lavoratori a tempo indeterminato in forza alla data del 14 novembre 2023 viene, infatti, riconosciuto un importo una tantum pari a 500 € da corrispondere in tre parti: 150 € con la retribuzione del mese di gennaio 2024; 150 € con la retribuzione del mese di luglio 2024 e 200 € con la retribuzione del mese di settembre 2024. Agli apprendisti l’una tantum viene riconosciuto nella misura pari al 70% degli importi suddetti con le stesse decorrenze.

Le nuove tabelle retributive

LivelloRetribuzione base dal 01/02/2024Retribuzione base dal 01/09/2024Retribuzione base dal 01/07/2025 Retribuzione base dal 01/06/2026
12.050,59 €2.111,46 €2.172,33 € 2.224,51 €
21.854.59 €1.907,85 €1.961,11 € 2.006,77 €
3S1.660,86 €1.706,51 €1.752,16 € 1.791,30 €
31.567,29 €1.609,29 €1.651,29 € 1.687,29 €
41.489,68 €1.528,64 €1.567,59 € 1.600,99 €
5S1.389,70 €1.424,70 €1.459,70 € 1.489,70 €
51.351,06 €1.384,53 €1.418,01 € 1.446,71 €
61.272,96 €1.303,39 €1.333,83 € 1.359,91 €
Per retribuzione base si intende la somma della retribuzione tabellare e dell’indennità di contingenza

Ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Recapito Corrispondenza

Sitografia

www.slp-cisl.it