Il nuovo calendario della rottamazione (quater)

Con apposita domanda di adesione all’agente della riscossione, è possibile avvalersi della rottamazione quater – oggi spostata a fine giugno – anche per i debiti già inseriti in dichiarazioni rese per precedenti definizioni o per il “saldo e stralcio” e pure se, con riferimento a essi, si è determinata l’inefficacia della relativa procedura (art. 1, c. 231-252, L. 197/2022 – Legge di Bilancio per il 2023).

Ricordiamo qui i nuovi termini della rottamazione quater

Questi i tempi della rottamazione quater, avuto riguardo per le modifiche temporali decise dal Mef con il comunicato stampa n. 68/2023.

AttivitàTermine originarioNuovo termine
Presentazione domanda30 aprile 202330 giugno 2023
Comunicazione somme dovute30 giugno 202330 settembre 2023
Pagamento rata 131 luglio 202331 ottobre 2023 (unica rata 2023)
Pagamento rata 230 novembre 2023
I contribuenti e i professionisti beneficiano di ulteriori 60 giorni per presentare le domande di definizione agevolata. La scadenza del 30 aprile era stringente e comprendeva le festività, con il rischio di vedere la più ampia platea di interessati alla misura agevolativa esclusa dall’adesione.

Come presentare istanza di rottamazione

L’istanza è presentabile per sola via telematica, sul portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, optando per una tra le due soluzioni proposte:

area riservata, con procedura rapida e snella (sarà sufficiente accedere con modalità SPID, CIE, CNS, Credenziali Agenzia delle Entrate, INPS). Nell’apposita area “Definizione agevolata” si accede alla “Dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata). Qui si selezionano le cartelle da includere nella richiesta, con l’indicazione delle modalità di pagamento: unica soluzione, massimo numero di rate previste oppure indicazione di un numero diverso di rate. In seguito alla richiesta, verrà inviata una e-mail di presa in carico con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione.

area pubblica, procedura “alternativa” ove presentare la richiesta, inserendo le cartelle da voler definire ovvero i soli carichi contenuti in una cartella. Andrà poi allegata la documentazione prevista (riconoscimento e autodichiarazioni).

I passaggi successivi (ritmati da tre e-mail)

Presentata la domanda, il contribuente riceverà una prima e-mail con un link da convalidare entro le 72 ore successive, a pena di annullamento.

Dopo la convalida, si riceverà una seconda e-mail di presa in carico, con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti.

Infine, se la documentazione è corretta si riceverà una terza e-mail con il link da scaricare; entro 120 ore dal ricevimento, la ricevuta di presentazione della domanda di adesione (R-DA-2023).

Sitografia

www.mef.gov.it