SARS Covid-19: congedo 2021 nel settore privato
Sul congedo 2021 per genitori, lavoratori dipendenti del settore privato, con figli affetti da SARS Covid-19, in quarantena da contatto o con attività didattica in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi, l’INPS dà nuove indicazioni operative.
Già la circolare n. 63 del 14 aprile 2021 sono state fornite le prime istruzioni amministrative e operative in materia di diritto alla fruizione del congedo, introdotto dal decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, a favore dei genitori lavoratori dipendenti per figli conviventi minori di anni 14,
nonché per figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
E’ l’articolo 2 del decreto ora citato a prevedere un congedo indennizzato – cosiddetto Congedo 2021 – per la cura dei figli conviventi minori di anni 14, per un periodo corrispondente, in tutto o in parte:
– alla durata dell’infezione da SARS Covid-19;
– alla durata della quarantena da contatto del figlio ovunque avvenuto, nonchè
– alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza.
SARS Covid-19, congedo 2021. Codici da esporre
Il messaggio INPS n. 1642 del 22 aprile 2021 comunica in più che, per i datori di lavoro privati con lavoratori dipendenti iscritti alla Gestione privata, è stata anticipata al mese di marzo la possibilità di esporre il codice di conguaglio S123 e il relativo codice evento MZ2, avente il
significato di “Congedo 2021 per genitori DL n. 30/2021 – art. 2”.
Fonte: INPS