Retribuzioni convenzionali, importi 2021

Per il 2021, le retribuzioni convenzionali che possono utilizzare i lavoratori fiscalmente residenti in Italia ma stabilmente impiegati all’estero, sono indicate nelle tabelle con gli importi da prendere come base per il calcolo:

– delle imposte sul lavoro dipendente;

– dei contributi per le assicurazioni obbligatorie,

allegate al decreto interministeriale 23 marzo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie generale n. 83/2021 del 7 aprile.

Retribuzioni convenzionali base di calcolo contributivo e fiscale

Le retribuzioni convenzionali sono utilizzate – dal punto di vista contributivo – come base per il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all’estero.

Dal punto di vista fiscale, sono utilizzate come base di calcolo dell’imposta sul lavoro dipendente ove il salariato presti la propria attività all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendente che nell’arco di dodici mesi soggiorna nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni.

Nel computo dei “183 giorni nell’arco di dodici mesi”, che possono essere anche a cavallo di due anni solari, vanno compresi anche i periodi di ferie, le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi, indipendentemente dal luogo in cui vengono trascorsi.

Fonte: Gazzetta Ufficiale

Fonte: fiscoOggi