Pagamenti digitali: in Italia il primo colosso europeo
In Italia nasce un nuovo campione europeo nel settore dei pagamenti digitali. Le aziende Nexi e SIA hanno, infatti, raggiunto un accordo per la creazione della PayTech più grande d’Europa. In grado, quindi, di competere a livello internazionale.
Pagamenti digitali. Progetto di fusione Nexi/SIA
Ma l’infrastruttura, che certamente accompagnerà il progetto di Governo teso all’impiego sempre maggiore delle “carte” sui contanti per ridurre l’evasione fiscale e modernizzare il nostro Paese, attende l’ultimo fondamentale tassello: il Cda delle due società. Prima di allora, non è dato sapere se il progetto di fusione resterà tale o si concretizzerà.
SIA e Nexi, protagoniste del connubio, sono:
– l’una, una società che realizza e gestisce infrastrutture e servizi tecnologici per sistemi di pagamento (controllata da Cassa depositi e prestiti, Cdp);
– l’altra, di fatto la ex CartaSì quotata in borsa tra le prime 40 di Piazza Affari.
Transizione digitale italiana
Il frutto di questa sperata intesa commerciale sarà uno strumento in grado di accelerare il piano per la transizione digitale italiana. Le aspettative del Governo si traducono in attesi benefici per:
imprese;
Pubblica amministrazione;
cittadini.
In quest’ottica, le società che gestiscono carte e infrastrutture avranno un ruolo determinante: ridurre le commissioni per gli esercenti; compartecipare al cashback (progetto di restituzione ai clienti di una quota della spesa digitale) .