Siglato il rinnovo 2024-2027 del CCNL Comunicazione, Informatica e Servizi innovativi PMI
Il rinnovo del CCNL Comunicazione, Informatica e Servizi innovativi PMI (G029), siglato da Unigec Confapi, Unimatica Confapi, Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil l’8 aprile 2025, con validità dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2027, sarà sottoposto all’assemblea dei lavoratori entro il 10 maggio 2025; gli aumenti decorrono dal 1 gennaio 2025.
Le novità economiche e normative
Flex benefits
Dal 1° gennaio 2019 l’indennità sostitutiva del premio di risultato e l’Elemento di Garanzia Retributiva sono stati sostituiti da flex benefits; per gli anni 2025, 2026 e 2027 tale importo è pari a 300 €. Le aziende che hanno già provveduto all’erogazione di flex benefit per un importo pari a 258 € (così come stabilito in precedenza), dovranno procedere al conguaglio entro il 31 dicembre 2025.
L’importo sarà soggetto a verifica al termine del 2027: le Parti procederanno al mantenimento del suddetto importo o ricercheranno alternative secondo il regime fiscale vigente.
Tempo determinato
Al contratto di lavoro subordinato può essere apposto un termine di durata superiore a 12 mesi ma comunque non eccedente i 24 mesi, solo in presenza di esigenze temporanee e oggettive, estranee all’ordinaria attività, di esigenze di sostituzione di altri lavoratori oppure di esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell’attività ordinaria. La durata fino a 24 mesi può essere giustificata inoltre in presenza delle seguenti condizioni:
- esecuzione di progetti, opere o servizi non rientranti nella normale attività;
- realizzazione di progetti temporanei finalizzati alla modifica e modernizzazione degli impianti produttivi e all’attivazione di nuovi processi produttivi;
- nuove attività, lancio di nuovi prodotti;
- investimenti legati alla riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi;
- realizzazione di percorsi formativi legati a processi di innovazione e riorganizzazione aziendale;
- potenziamento di tecniche e competenze in ambito digitale.
Malattia e infortunio non sul lavoro
Durante la malattia il lavoratore non in prova ha diritto alla conservazione del posto per tutta la durata della malattia fino ad un massimo di 12 mesi. Tale obbligo cesserà ove nell’arco di 36 mesi (1095 giorni di calendario) si raggiungano i limiti precedenti anche con più malattie.
Per i lavoratori con disabilità certificata secondo le disposizioni della Legge n. 68/99, tale un periodo di conservazione del posto è aumentato di 90 giorni.
CCNL Comunicazione, Informatica e Servizi innovativi PMI: nuovi minimi e una tantum
L’aumento concordato dalle Parti, in riferimento al parametro 169/Settore grafico-informatico e al paramentro 174/Settore Cartario-cartotecnico, è pari a:
- 60 € con decorrenza gennaio 2025;
- 60 € con decorrenza gennaio 2026;
- 30 € con decorrenza gennaio 2027.
Con la retribuzione del mese di aprile 2025 dovranno essere corrisposti gli arretrati dei minimi contrattuali decorrenti da gennaio 2025.
NdR: le nuove retribuzione del CCNL Comunicazione, Informatica e Servizi Innovativi PMI sono state calcolate redazionalmente, sommando l’aumento riconosciuto agli importi presenti sul verbale di accordo siglato il 9 marzo 2021.
Settore Grafico-Editoriale, Informatico-Servizi Innovativi
Livello | Minimo da 01/01/2025 | Minimo da 01/01/2026 | Minimo da 01/01/2027 |
Q | 2.154,22 € | 2.242,27 € | 2.286,29 € |
1 | 2.145,64 € | 2.233,33 € | 2.277,18 € |
2 | 1.813,21 € | 1.887,41 € | 1.924,51 € |
3 | 1.692,36 € | 1.761,59 € | 1.796,21 € |
4 | 1.582,72 € | 1.647,34 € | 1.679,65 € |
5 | 1.469,38 € | 1.529,38 € | 1.559,38 € |
6 | 1.354,45 € | 1.407,70 € | 1.434,33 € |
7 | 1.175,24 € | 1.222,46 € | 1.246,07 € |
8 | 1.084,33 € | 1.128,71 € | 1.150,90 € |
9 | 988,83 € | 1.029,30 € | 1.049,54 € |
10 | 867,87 € | 903,37 € | 921,12 € |
Settore Cartario-Cartotecnico
Livello | Minimo da 01/01/2025 | Minimo da 01/01/2026 | Minimo da 01/01/2027 |
Q | 2.121,66 € | 2.207,87 € | 2.250,97 € |
AS | 2.109,59 € | 2.195,45 € | 2.238,38 € |
A | 1.839,65 € | 1.912,76 € | 1.949,31 € |
B1 | 1.595,75 € | 1.660,58 € | 1.692,99 € |
B2/S | 1.544,86 € | 1.607,62 € | 1.639,00 € |
B2 | 1.476,73 € | 1.536,73 € | 1.566,73 € |
C1/S | 1.366,45 € | 1.421,97 € | 1.449,73 € |
C1 | 1.298,70 € | 1.351,46 € | 1.377,84 € |
C2 | 1.180,12 € | 1.228,05 € | 1.252,02 € |
C3 | 1.096,25 € | 1.140,73 € | 1.162,97 € |
D1 | 1.027,00 € | 1.068,73 € | 1.089,59 € |
D2 | 941,82 € | 980,10 € | 999,24 € |
E | 848,79 € | 883,27 € | 900,51 € |
Una tantum
Con la retribuzione del mese di giugno 2025 sarà riconosciuta ai lavoratori una somma una tantum pari a 100 €, comprensiva dei riflessi sugli istituti di retribuzione indiretta o differita di origine legale o contrattuale. Tale somma è uguale per tutti i livelli di inquadramento e dovrà essere riproporzionata in caso di rapporto di lavoro part-time.
Alessia A. Mirabella
Redazione redigo.info