CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche: l’intesa preliminare

Sottoscritta in data 24 ottobre 2023 l’ipotesi di intesa preliminare per il rinnovo del CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche, secondo le indicazioni dell’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni.

Il rinnovo

A copertura del periodo 2019-2021 le Parti prevedono un incremento del 4% sui minimi tabellari a decorrere da gennaio 2024.

Ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato in servizio tra il 1 gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021 sarà riconosciuta una quota una tantum con importo corrispondente al doppio del rinnovo annuale (4%). Gli importi dell’una tantum saranno riconosciuti pro quota in rapporto ai mesi di anzianità di servizio maturata durante il periodo interessato.

Gli accordi aziendali del CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche trasferiranno al minimo tabellare una quota economica pari a 150 € (importo riferito al parametro del livello 3B).

Il negoziato

Il negoziato della parte normativa ed economica che interesserà il periodo 2022-2024 avrà come punto di riferimento i rinnovi contrattuali del pubblico impiego.

Le Parti inoltre, al fine di tutelare la professionalità dell’artista, armonizzare la disciplina del settore e monitorare i costi delle scritture artistiche, affronteranno all’interno del CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche il tema dell’equo compenso per i lavoratori autonomi, definendo il valore dei minimi e dei massimi affari.

Ipotesi di intesa preliminare

Sitografia

www.fistelveneto.cisl.it