CCNL lavorazioni e servizi conto terzi a façon: a settembre la restante parte dell’una tantum
Con il protocollo di rinnovo siglato il 31 gennaio 2023, Anpit, Laif e Cisal Terziario hanno fissato gli incrementi retributivi e gli importi dell’una tantum.
Il CCNL disciplina in maniera unitaria i rapporti di lavoro sotto qualsiasi forma posti in essere tra le Aziende esercenti lavorazioni conto terzi a façon ed operanti in regime di subfornitura ed il relativo personale dipendente; il rinnovo ha riguardato soprattutto il trattamento economico contrattuale inteso dalle Parti come necessario al rilancio delle attività della categoria e alla tutela del reddito dei lavoratori dipendenti.
Il CCNL, valido dal 1 febbraio 2023 al 31 gennaio 2026, ha definito quindi gli incrementi della paga base nazionale conglobata mensile e l’una tantum, la cui erogazione è stata suddivisa in due tranche di pari importo, spettanti con la retribuzione di aprile e di settembre 2023.
L’una tantum
Tutti i lavoratori assunti entro il 31 dicembre 2020 hanno diritto all’intero importo dell’una tantum; i dipendenti assunti successivamente (dal 1 gennaio 2021) hanno diritto agli importi pro quota per tutto il periodo lavorato, dalla data di assunzione al 31 dicembre 2022.
Nessun importo spetta invece ai lavoratori assunti dal 1 gennaio 2023.
Gli importi relativi all’una tantum da erogare a settembre, così come definiti dall’art. 3 nel protocollo di rinnovo, sono i seguenti.
Livello | Importo settembre 2023 |
Q | 225,00 € |
1 | 200,00 € |
2 | 170,00 € |
3 | 140,00 € |
4 | 120,00 € |
5 | 100,00 € |
6 | 90,00 € |
7 | 85,00 € |
8 | 75,00 € |
Op. vendita di 1 cat. | 140,00 € |
Op. vendita di 2 cat. | 120,00 € |
Op. vendita di 3 cat. | 110,00 € |
CCNL lavorazioni e servizi conto terzi a façon_ 022023-012026
Sitografia
www.anpit.it