Assegnazioni e cessioni. Apertura verso la proposta. CNDCEC chiede tempi più rapidi
Lo avevano chiesto i Commercialisti: più tempo per il perfezionamento delle operazioni di assegnazione e cessione agevolata dei beni ai soci e di trasformazione agevolata in società semplice delle società commerciali, previste dalla Legge di Bilancio 2023. Ed ora le parole del Presidente di CNDCEC, Elbano de Nuccio, sono state accolte con favore dal sottosegretario MEF Lucia Albano.
Secondo le ultime novità, infatti, sembrerebbe che si stia per valutare con interesse la proposta del Consiglio dei Commercialisti “finalizzata a prorogarne i termini“.
Le parole di de Nuccio
Per il Presidente Nazionale dei Commercialisti, Elbano de Nuccio si tratta di una “importante apertura” alla quale, si spera, possa far seguito una rapida approvazione del provvedimento di proroga dei termini attualmente fissati al 30 settembre. Infatti, la proroga sarebbe particolarmente utile anche perché fornirebbe l’occasione per sbrogliare alcuni dubbi interpretativi che ancora interessano la materia.
Inoltre, se si affrontassero le pratiche con tempi più consoni, si favorirebbe la riscossione di maggiori imposte sostitutive, senza incidere sui saldi di finanza pubblica.
Nelle scorse settimane lo stesso de Nuccio aveva inviato una richiesta di proroga al Viceministro Leo, formulata anche alla luce delle numerose segnalazioni arrivate da parte dei professionisti. Nella lettera si segnalavano le problematiche che alcuni iscritti avevano riscontrato, ovvero che per la concomitanza con i numerosi ulteriori adempimenti fiscali che hanno caratterizzato i mesi scorsi e per la frequente complessità intrinseca alle operazioni, il termine del 30 settembre, rischia di precludere per numerosi contribuenti la possibilità di accedere alle disposizioni agevolative.
Sitografia
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