TFS/TFR: regole e procedure per la nuova prestazione di anticipazione ordinaria

L’ INPS ha pubblicato la circolare n.79/2023, che fornisce regole e procedure per accedere alla nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR per gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali valida da febbraio 2023.

I requisiti di accesso

Le istanze di anticipazione ordinaria del TFS/TFR possono essere presentate in relazione ad un rapporto di lavoro concluso per i relativi importi maturati, rientranti in una delle seguenti casistiche:

  • titolari di pensione diretta che abbiano aderito alla Gestione Unitaria per il periodo di pensione;
  • soggetti cessati dal servizio senza aver maturato il diritto a pensione e titolari di nuovo impiego che volontariamente o ex lege risultino iscritti alla Gestione Unitaria;
  • personale militare in ausiliaria iscritto alla Gestione Unitaria ex lege o volontariamente.

La circolare elenca altresì i casi di esclusione al beneficio della prestazione.

Gli importi erogabili

L’istanza di anticipazione del TFS/TFR può riguardare l’intero importo maturato, disponibile dopo almeno 6 mesi dalla domanda, che sarà erogato – previo accertamento della situazione debitoria da parte dell’INPS – per il corrispondente importo, al netto degli interessi dell’intero ammortamento e delle spese amministrative.

Il tasso di interesse applicato sull’importo erogato a titolo di anticipazione del TFS/TFR è pari, per il momento, all’1% annuo.

Le modalità di accesso

Per accedere all’anticipazione ordinaria del TFS/TFR, gli iscritti alla Gestione Unitaria devono trasmettere domanda per via telematica, specificando se la richiesta riguarda l’intero ammontare o per una quota ed indicando, inoltre, il periodo temporale e il datore di lavoro di riferimento.

Terminata la fase di istruttoria della pratica di anticipazione ordinaria del TFS/TFR da parte dell’Istituto, vengono trasmessi al sistema contabile la determina di pagamento e il biglietto contabile, che consentono l’accredito da operare sull’IBAN del richiedente.

Sitografia

www.inps.it