Le misure del Decreto Omnibus, in vigore da oggi

Il Decreto Legge 10 agosto 2023, n. 104 è stato pubblicato in Gazzetta: le misure del Decreto sono in vigore da oggi.

Tra gli scopi del provvedimento:

  • rifinanziare il fondo mutui sulla prima casa
  • ridurre la pressione fiscale
  • assicurare la tutela degli utenti dei servizi di trasporto aereo e terrestre
  • incentivare gli investimenti (anche in riferimento al settore dei semiconduttori e della microelettronica)
  • intervenire su specifiche attività economicamente rilevanti, in particolare nel settore della pesca e delle produzioni vinicole.

Il decreto introduce per l’anno 2023 un’imposta straordinaria a carico degli intermediari finanziari, escluse le società di gestione dei fondi comuni d’investimento e le società di intermediazione mobiliare.

Le principali misure

Al fine di favorire gli investimenti, pubblici e privati, il testo del Decreto n.104/2023 prevede:

  • l’estensione a 10 anni del termine per il recupero degli incentivi per le grandi imprese, al fine di contrastarne la delocalizzazione;
  • per gli investimenti esteri pari ad almeno un miliardo di euro (riconosciuti di preminente interesse strategico nazionale dal Ministero delle imprese e del Made in Italy), è introdotta la possibilità di nominare un commissario straordinario di Governo che assicura coordinamento e azione amministrativa necessaria per la tempestiva ed efficace realizzazione;
  • l’anticipo di alcune misure urgenti del Piano Nazionale per la Microelettronica, con destinazione al settore di circa 700 milioni di euro, attraverso un credito d’imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei semiconduttori;
  • interventi per assicurare il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario, la piena applicazione dei costi standard a tutto il settore del trasporto pubblico locale e regionale d’interesse delle regioni a statuto ordinario;
  • la realizzazione di interventi urgenti di messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti di competenza comunale, attraverso l’istituzione del “Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni”;
  • interventi per le attività degli enti locali in dissesto finanziario;
  • disposizioni in materia di contabilità speciale del Commissario straordinario per l’attività di ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.

E’ altresì prevista la proroga al 31 dicembre 2023 del termine finale entro cui le persone fisiche possono beneficiare del superbonus 110 per cento sulle spese sostenute per interventi agevolati, su edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti e autonome, che alla data del 30 settembre 2022 avevano già raggiunto una percentuale di completamento dei lavori pari almeno al 30 per cento.

Sitografia

www.governo.it