In breve. Non energivore, tris di interpretazioni
Tre interpretazioni dell’Amministrazione finanziaria investono il credito d’imposta riservato alle imprese non energivore.
Interpretazioni. Risposta n. 258
Credito d’imposta per le imprese non energivore. Possono godere del beneficio anche le imprese in amministrazione straordinaria?
Non sussistono elementi ostativi alla fruizione del bonus da parte delle società non energivore ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria per le grandi imprese in crisi. Non possono, viceversa, accedere al bonus le imprese energivore “in difficoltà”, ai sensi delle disposizioni europee concernenti gli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie.
Risposta n. 259
Credito d’imposta per imprese non energivore e non gasivore. Come determinare l’agevolazione?
Al riguardo l’Agenzia delle Entrate precisa che, tenuto conto che la norma che disciplina il credito d’imposta in esame delimita in maniera puntuale l’ambito oggettivo al solo acquisto di gas naturale, l’impresa che non impiega nel suo processo la suddetta materia prima e non risulta intestataria dei POD/PDR collegati all’utenza del gas, non può usufruire dei crediti di imposta per le imprese non gasivore in esame. Né può ritenersi legittimata alla fruizione del credito d’imposta in ragione del fatto di dover pagare, al proprio fornitore, un corrispettivo per l’acquisto di energia termica indicizzato al prezzo della materia prima gas.
Come precisato nella risposta, seppur in relazione al credito di imposta relativo ai consumi di energia elettrica, la presenza di un meccanismo di rivalutazione dei corrispettivi dovuti dalla società istante per l’acquisto di energia termica e il conseguente addebito di un maggior costo legati ad un processo di indicizzazione non possono essere assimilati ad un vero e proprio ribaltamento del costo del gas, restando estranei al meccanismo di calcolo dell’agevolazione delineato dal legislatore.
Risposta n. 261
Credito d’imposta per le imprese non energivore. Possono accedervi in relazione all’energia elettrica oggetto di autoconsumo?
La norma non prevede, in favore delle imprese c.d. ”non energivore”, la possibilità di accedere al credito d’imposta n relazione all’energia elettrica oggetto di autoconsumo, come invece previsto con riferimento alle imprese ”energivore”.
Nel caso delle imprese a forte consumo di elettricità, la legge dispone esplicitamente la possibilità di accedere al credito d’imposta in questione anche relativamente all’energia elettrica autoconsumata ma tale esplicita previsione non risulta replicata per le imprese ”non energivore”.
Con riferimento a tali ultime tipologie di imprese, la possibilità in commento è dunque preclusa per chiara scelta legislativa.
Sitografia
www.agenziaentrate.gov.it