In breve. Enti privati gestori di attività formative: aperti i termini

E’ del 16 gennaio 2023 una notizia pubblicata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul termine ultimo – 15.2.2023 – entro cui presentare le istanze di richiesta del contributo agli enti privati gestori di attività formative di cui alla Legge n. 40/1987.

Il rinvio è al Decreto Ministeriale n. 107/2015 (in seguito “Decreto”) in corso di validità, che illustra i termini e le modalità per la presentazione delle istanze.

Ai fini dell’ammissibilità, le domande di contributo dovranno essere corredate della documentazione di cui al punto 1 dell’“Elenco Documenti” allegato al Decreto.

La documentazione contabile potrà essere presentata anche successivamente alla domanda di contributo ma, in ogni caso, prima dell’eventuale erogazione dell’acconto, unitamente alla polizza fideiussoria.

Ripartizione del contributo tra gli enti gestori beneficiari

Il contributo erogabile agli enti gestori beneficiari verrà assegnato, previa richiesta, secondo i seguenti criteri:

a) attività formativa dichiarata/attestata a cui sarà riservato il 70% delle risorse;

b) numero di regioni nelle quali viene raggiunto un minimo di 100.000 ore/allievo annue in almeno tre tipi di qualifica diversi a cui sarà riservato il 20% delle risorse;

c) numero dei dipendenti della sede centrale a cui sarà riservato il 10% delle risorse.

Per gli enti che risultino già beneficiari del contributo in una delle due annualità precedenti o in entrambe, si procederà alla media tra i valori considerati ai fini dei relativi riparti e quelli che saranno dichiarati/verificati per l’annualità di riferimento; la media dei singoli parametri sarà arrotondata all’unità intera più prossima, per eccesso se il valore decimale è superiore a 0,5, altrimenti per difetto.

Per gli enti che non risultino già beneficiari del contributo saranno considerati i valori dichiarati/verificati nell’anno di riferimento.

Il limite temporale dei costi ammissibili è relativo all’esercizio finanziario in corso.

Sitografia

www.lavoro.gov.it