Precari nella PA: con la conversione dell’Aiuti la stabilizzazione

Tra gli emendamenti che il Governo Draghi ha riformulato e che, approvato l’Aiuti bis con iter d’ora in avanti facilitato verso la conversione in legge, che avverrà nel corso di questa settimana, uno interessa i precari della Pubblica Amministrazione: è infatti prevista, per i tecnici dei pubblici uffici, la stabilizzazione dal 2027.

Ed è anche prevista la proroga al 31 dicembre 2023 dei contratti che scadono entro la fine quest’anno, per i dirigenti che operano nelle sedi territoriali delle PA attuatrici di progetti del PNRR.

Le assunzioni negli uffici della Pubblica Amministrazione per l’attuazione del Piano, ora a tempo determinato e legate alla durata di esso, potranno così divenire stabili dal 1° gennaio 2027, “al fine di valorizzare la professionalità acquisita”.

La condizione che detta il dl: stabilizzazione nei limiti dei posti disponibili

La norma contenuta nel decreto in via di conversione detta una condizione: le stabilizzazioni potranno essere effettuate “nei limiti dei posti disponibili della vigente dotazione organica” e “nella qualifica ricoperta alla scadenza del contratto a termine”, previo colloquio e all’esito della valutazione positiva del lavoro svolto.

Sitografia

www.normattiva.it