Cfp conciario tra due mesi

Il 15 novembre 2022, dalle ore 10.00, inizia il termine per le richieste, ad opera delle imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale, dei contributi a fondo perduto (Cfp) per la realizzazione di progetti d’investimento legati all’innovazione dei prodotti e dei modelli produttivi anche in un’ottica di ecosostenibilità ed economia circolare.

Il relativo decreto del Ministero dello sviluppo economico stabilisce i termini per la presentazione delle domande relative alla misura agevolativa introdotta dal ministro Giorgetti nel decreto “Sostegni bis” e che dispone l’erogazione di contributi a fondo perduto per 10 milioni di euro per l’industria conciaria, un settore particolarmente danneggiato dall’emergenza COVID-19.

Quali spese del conciario otterranno il contributo?

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese complessivamente non inferiori a 50 mila euro e non superiori 200 mila euro, per la realizzazione di programmi di investimento ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, incluse le attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.

La soglia massima delle spese ammissibili si innalza invece a 500 mila euro per progetti integrati di distretto che presentino determinate caratteristiche.

Al fine di facilitare la presentazione delle domande, le imprese potranno avviare la precompilazione della modulistica già a partire dalle ore 10 dell’8 novembre. La misura verrà gestita da Invitalia per conto del Ministero.

Sitografia

www.mise.gov.it