Edilizia sotto i 10mila senza visto: conta la data della comunicazione

L’agenzia delle Entrate, dopo la partecipazione all’evento Telefisco 2022, aggiorna le Faq su Superbonus 110% al 28 gennaio 2022. Importante risposta su edilizia libera o sotto i 10mila euro.

Balza all’attenzione la prima risposta sull’esenzione dall’obbligo del visto di conformità e dell’attestazione della congruità delle spese in edilizia libera o di importo complessivo non superiore a 10.000 euro in caso di opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito.

Non è esplicitato dalla legge di Bilancio 2022 – che ha stabilito l’esenzione a partire dal 1° gennaio 2022 – se per gli interventi effettuati nel 2021, la cui comunicazione dell’opzione viene effettuata dopo il 1° gennaio 2022, vale la semplificazione.

L’Agenzia spiega che per la spesa sostenuta a dicembre per interventi agevolabili in edilizia libera o di importo complessivo non superiore a 10.000 euro per i quali si intende esercitare l’opzione per la cessione del credito, anche mediante lo sconto in fattura, non ricorre l’obbligo del visto di conformità e dell’attestazione della congruità delle spese se la comunicazione di cessione è trasmessa all’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 1° gennaio 2022.

Quindi, per le Entrate quello che conta è la data della comunicazione dell’opzione di sconto in fattura e cessione del credito: non rileva la data di effettuazione della spesa.

Il quesito scaturiva dalla legge di Bilancio 2022 che ha abrogato e inglobato il decreto Anti-frodi, operando però la semplificazione che a decorrere dal 1° gennaio 2022, in caso di opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito, l’obbligo di visto di conformità o dell’asseverazione di congruità delle spese non si applica agli interventi in edilizia libera o con importo inferiore a 10mila euro, ad eccezione degli interventi che ottengono il bonus facciate, per il quale resta l’obbligo.

Si ricorda che l’Agenzia ha appena annunciato che la piattaforma per la cessione dei crediti delle Entrate, che ad oggi non permette di comunicare le opzioni per gli interventi in edilizia libera e sotto i 10mila euro senza visto, a decorrere dal 4 febbraio 2022 accetterà la semplificazione.

Sitografia

www.agenziaentrate.gov.it