Bando in Lombardia: autonomi senza partita Iva

La Regione Lombardia proroga il bando “Dote unica Lavoro” inserendo nella platea dei beneficiari i lavoratori autonomi privi di partita Iva, tra i più colpiti dalla crisi causata dalla pandemia.

Bando, ampliato l’ambito soggettivo

Per gli autonomi non titolari di partita Iva, il bando prevede l’erogazione di un contributo una tantum di 1000 euro collegato a percorsi di politica attiva.

La misura è destinata in particolare a:

collaboratori a progetto;

lavoratori autonomi e occasionali;

professionisti anche iscritti a casse previdenziali autonome;

lavoratori con contratto di cessione di diritti d’autore

Il bando offre inoltre servizi di orientamento e sostegno, accompagnamento al lavoro e formazione.

La partecipazione si sviluppa in 2 fasi

1) Presentazione della domanda, tramite un operatore accreditato al lavoro di Regione Lombardia, di Dote Unica Lavoro fino alle ore 12 del 15 luglio 2021.

La domanda include la programmazione di un percorso di politiche attive (servizi al lavoro e/o servizi formativi) e la manifestazione dell’interesse a ricevere il contributo da parte della persona.

2) Presentazione della domanda di contributo fino alle ore 12 del 30 settembre 2021.

La domanda di contributo va presentata dopo aver svolto una parte del percorso programmato, rappresentata da almeno 10 ore di servizi a processo al lavoro e/o alla formazione. La domanda si presenta attraverso la piattaforma ‘bandi online‘.

Sitografia: www.anpalservizi.it