Startup innovative. Costituzione interamente digitale
Startup innovative: al 30 settembre 2020 sono 3.422 quelle avviate grazie a una modalità di costituzione digitale e gratuita.
Il dato proviene dalla 17ª edizione del Rapporto trimestrale di monitoraggio pubblicato dal MISE (30 ottobre 2020), in collaborazione con Unioncamere e InfoCamere.
Startup innovative aumentate grazie alla costituzione digitale
Grazie a questa misura, operativa da luglio 2016, gli imprenditori innovativi italiani possono costituire la propria startup secondo una modalità interamente digitalizzata, in totale autonomia o con il supporto tecnico della propria Camera di Commercio (CCIAA).
L’esenzione dall’atto notarile consente un risparmio medio sui costi d’avvio stimato in circa 2mila euro.
Nel terzo trimestre 2020, si sono iscritte alla sezione speciale 292 nuove startup innovative costituite online, il numero più alto finora. Il dato si inserisce in un contesto di lieve ripresa del sistema industriale italiano a seguito dell’emergenza da Covid-19 e conferma il trend.
Il Rapporto: presenta la distribuzione geografica delle startup costituite digitalmente; si concentra su due aspetti di particolare interesse:
a. il tasso d’adozione territoriale della modalità online sul totale delle imprese di nuova costituzione;
b. la durata media delle pratiche.
Startup online: tasso d’adozione
La modalità online è stata scelta dal 38% delle startup innovative costituite in Italia nell’ultimo anno e da oltre il 40% per quelle costituite nel terzo trimestre 2020 (42,3%).
Tuttavia, la variabilità territoriale è molto elevata, con notevoli scostamenti rispetto al dato nazionale.
Paradigmatico il caso della Basilicata, della Sardegna e della Calabria, in cui più del 50% delle startup innovative ha optato per la modalità online.
Compaiono invece nella parte bassa della graduatoria Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Abruzzo, Marche e Umbria.
Startup innovative: durata delle pratiche
Durata delle pratiche: altro indicatore per cui si riscontrano variazioni significative a livello territoriale è il tempo medio d’attesa tra la costituzione e l’iscrizione dell’azienda nella sezione speciale del registro delle imprese dedicata alle startup innovative, fase che richiede una verifica dei requisiti da parte della CCIAA competente.
In media una startup innovativa costituita online attende 38 giorni per ottenere l’iscrizione nella sezione speciale, mentre nell’ultimo anno i tempi di attesa medi si sono ridotti a 28 giorni.
La nuova modalità è diffusa sull’intero territorio nazionale, con una forte presenza in tre regioni:
Lombardia (27,1%);
Lazio (11,1%);
Veneto (11%).
Le tre regioni ospitano insieme quasi il 50% delle startup costituite online.
Milano si conferma il principale polo per le startup innovative italiane, rappresentando da sola il 17% di tutte le aziende create digitalmente.
Fonte: MiSE