Intelligenza Artificiale e Internet of Things

L’Intelligenza Artificiale (AI) si sviluppa, in Italia e nel Mondo, parallelamente alle soluzioni di Internet of Things (IoT), tra le quali raggiunge numeri importanti la diffusione degli oggetti smart.

In azienda, questo si traduce nell’impiego dei dispositivi intelligenti per avere indietro dati debitamente analizzati.

Nuove soluzioni IoT integrano piattaforme avanzate di analisi dati e algoritmi di AI. La gestione dei dispositivi connessi ne risulta semplificata.

Due facce della stessa medaglia. Un’interazione strategica per le imprese (anche per gli studi professionali, le P.a., i consumatori).

Intelligenza artificiale: in sintesi, cos’è?

Questa semplificazione, prestata da autorevole fonte web, ci stuzzica: un campo di ricerca che studia la programmazione e progettazione di sistemi mirati a dotare le macchine di una o più caratteristiche considerate tipicamente umane. Proprietà che variano dall’apprendimento alla percezione visiva (o spazio-temporale).

Internet of Things: in sintesi, cos’è?

Altra semplificazione che prenderemo in prestito: è, più che altro, intelligenza dei servizi; associati:

– al potenziale di Internet e

– a un modello di sviluppo grazie al quale è possibile integrare praticamente a qualsiasi cosa una piccola componente tecnologica dotata di una capacità elaborativa tale da trasformare qualsiasi oggetto in un dispositivo comunicante senza usare cavi.

Così l’oggetto diventa smart, sfruttando l’innovazione digitale associata all’evoluzione mobile, al cloud e a nuove logiche collaborative che inaugurano un CRM di nuova generazione.

In questo contesto, attuale più che mai, AI e IoT si potenziano.

In azienda come altrove, gli impieghi dell’Intelligenza artificiale si inseriscono nelle soluzioni IoT, benché l’ambito di azione di queste ultime sia oggi limitato all’automazione di semplici funzionalità esistenti o alla gestione remota di dispositivi connessi.

L’interoperabilità deriva, in pratica, dall’estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi. Il virtuale con il concreto. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su sé stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri.

Gli oggetti (tutti) possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.