Avvisi bonari, più tempo per i contribuenti
Per le comunicazioni effettuate dal 1° gennaio 2025, i contribuenti hanno più tempo per definire gli avvisi bonari: si passa, infatti, da 30 a 60 giorni.
A modificare la disciplina il decreto legislativo n. 108/2024 (che modificava adempimenti tributari, CPB e rottamazione).
Avvisi bonari, tempi più ampi
Previsti tempi più ampi per definire gli avvisi bonari derivanti da liquidazione automatica o controllo formale delle dichiarazioni. Tale estensione dei termini si applica, però, esclusivamente alle comunicazioni elaborate dal 1° gennaio 2025.
Sono sottoposte a tale novella le seguenti comunicazioni:
- comunicazione controllo automatico (articoli 36-bis, comma 3, D.P.R. n. 600/1973 e 54-bis, comma 3, D.P.R. n. 633/1972);
- comunicazione controllo formale (art. 36-ter, comma 4, D.P.R. n. 600/1973).
Redazione redigo.info