PMI. Commercialisti: spunti operativi sulle Linee Guida EBA-GL Lom
I Commercialisti di Consiglio e Fondazione hanno pubblicato “L’informativa economico-finanziaria e la bancabilità delle PMI: indicazioni EBA-GL Lom e spunti operativi”, documento del 6 novembre 2023.
La nuova forma di rapporto banca-impresa prospettata dalle Linee Giuda EBA-GL Lom
Punta su un’adeguata informativa economico-finanziaria, storica e prospettica, qualitativa e quantitativa, da parte delle PMI alla luce:
– della nuova forma di rapporto banca-impresa prospettata dalle Linee Guida EBA-GL Lom (Guidelines on loan origination and monitoring) relative alla concessione e al monitoraggio dei prestiti;
– della nuova filosofia alla base del Codice della crisi e dell’insolvenza.
Le nostre piccole e medie realtà produttive sono chiamate a strutturarsi per pianificare e programmare al meglio le proprie attività operative, dotandosi di strumenti adeguati alla propria natura e dimensione, oltrepassando il mero dettato della normativa civilistica e gli obblighi legati ai soli adempimenti previsti dal regime contabile e fiscale dall’impresa.
E’, dunque, necessaria una visione forward-looking ed è pure indispensabile un monitoraggio costante e più ampio delle dinamiche aziendali, che richiede a tutti gli imprenditori l’elaborazione di:
– bilanci infrannuali;
– budget;
– business plan,
ampliando costantemente le informazioni da veicolare agli interlocutori del sistema finanziario.
Adeguato set informativo per rafforzare il rapporto banca-imprese
Attraverso l’elaborazione e la comunicazione di un adeguato set informativo, che comprenda elementi economico-finanziari di tipo quantitativo ed indicazioni qualitative, sarà così possibile rafforzare il rapporto banca-impresa, migliorando l’accesso al credito e il costo della provvista finanziaria grazie ad una riduzione delle asimmetrie informative che spesso minano il rapporto tra l’azienda e i suoi stakeholders.
Gli attori di questo processo sono chiamati a un mutamento culturale che produca una gestione proattiva dei rischi, con l’obiettivo di rendere più solido e resiliente il sistema finanziario al manifestarsi di eventuali future crisi.
In questo contesto, i commercialisti intermediari che agli imprenditori offrono consulenza fiscale, giuridica, finanziaria, potrebbero favorire la crescita delle skills interne all’impresa e agevolare il necessario cambiamento culturale, per affrontare le odierne sfide in modo più consapevole e con un’adeguata preparazione.
E’ imprescindibile comprendere e approfondire gli effetti delle nuove regole bancarie sul rapporto banca-impresa.
Sitografia
www.press-magazine.it