FonARCom partner alla 12° edizione del Festival del Lavoro
Si è aperta la 12° edizione del Festival del Lavoro. FonARCom è, anche quest’anno, tra i principali partner. Le giornate dedicate sono il 28 e il 29 aprile.
Il Presidente, Andrea Cafà, è impegnato lungo le sessioni del 28 aprile in aule di webinar formativi il primo dei quali, pomeridiano, titola: “Smart working: un nuovo modo di lavorare oltre lo stato di emergenza” – Aula delle Nuove Competenze.
Il secondo – Aula degli Strumenti per Competere – riguarda la categoria professionale dei Consulenti, ed è rubricato: “Il Consulente del Lavoro e delle Politiche Attive: verso una nuova professione”.
A conclusione della giornata formativa, il webinar che torna in Aula delle Nuove Competenze: “La riorganizzazione del lavoro dopo il Covid: dallo smart working ai nuovi profili professionali”.
Il 29 aprile, seconda ed ultima giornata di webinar formativi, sarà dedicato, lato FonARCom, ai “Nuovi strumenti organizzativi per gli studi dei consulenti del lavoro” – di nuovo in Aula degli Strumenti per Competere.
In chiusura, un ultimo webinar: “Formazione e competenze” – Aula delle Politiche Attive.
Comunicato stampa FonARCom
In un comunicato stampa, il Fondo interprofessionale spiega la stretta connessione tra i temi ora citati.
L’innovazione digitale ha “impattato sul mondo del lavoro, sui suoi operatori e sui suoi professionisti”. Le aziende stanno adattandosi al processo: ritmi e modalità di svolgimento del lavoro, come pure il ruolo del lavoratore, stanno evolvendo attraverso un graduale o repentino cambiamento.
“E non può non cambiare anche la figura del consulente del lavoro chiamato in causa su tutti i fronti di questa rivoluzione. Di lui, delle sue esigenze e dei nuovi modelli di organizzazione degli studi si discuterà a fondo, ma anche del ruolo strumentale di FonARCom nel sostenere gli investimenti formativi finalizzati a trasferire competenze dedicate a migliorare la collaborazione tra colleghi di studio e il rapporto con i clienti.”, leggiamo nel comunicato stampa.
Il presidente Cafà sottolinea un paradosso: “Per far lavorare le persone vanno forniti elementi abilitanti, a cominciare dalle competenze. Un impegno che oggi non riguarda solo i lavoratori ma si estende anche agli imprenditori. È paradossale che in Italia l’alta domanda di figure professionali coesista con un così gran numero di disoccupati. Colmare questo gap con la formazione significa non solo aumentare la produttività del Paese ma anche dare vita a nuovi modelli economici, come la nuova economia dei dati”.
Conclude: “FonARCom continua ad avvalorare il lavoro svolto dalle sue parti sociali, Cifa e Confsal, per promuovere attraverso la formazione la transizione verso un’economia più digitale e green, per modernizzare le relazioni industriali e per giungere a una contrattazione collettiva più moderna e di qualità”.
Fonte: Ufficio Stampa FonARCom
Fonte: fonarcom.it
Fonte: festivaldellavoro.it