Whistleblowing, spunti operativi dai commercialisti
Un documento dei commercialisti (Consiglio e Fondazione) dal titolo “La disciplina del whistleblowing: indicazioni e spunti operativi per i professionisti” riepiloga la normativa europea ed internazionale sul whistleblowing.
L’istituto è stato integrato, in Italia, con altre normative di settore: bancaria, finanziaria, assicurativa, antiriciclaggio, ponendo un’attenzione particolare sulle similitudini e differenze che la disciplina del whistleblowing presenta in ambito pubblico e privato.
Whistleblowing, focus sulla disciplina
Il documento esamina gli aspetti della disciplina che impattano sulle funzioni degli organi di controllo, il responsabile per la prevenzione della corruzione e l’organismo di vigilanza, i cui ruoli in alcune circostanze tendono a sovrapporsi. Funzioni di controllo che, sia nel pubblico che nel privato, riguardano direttamente l’attività professionale dei commercialisti.
Il ruolo dei commercialisti
I commercialisti hanno il ruolo di consulenti di società ed enti del settore pubblico e privato nelle attività di adeguamento dei modelli di organizzazione, gestione e controllo di cui al D.Lgs. 231/2001.
In virtù delle modifiche introdotte dalla Legge n. 179/2017, infatti, tali modelli devono prevedere appositi canali per la segnalazione circostanziata di condotte illecite (rilevanti ai sensi del D.Lgs 231/2001) o violazioni del medesimo modello, di cui i segnalanti siano venuti a conoscenza in ragione delle funzioni svolte.
I canali implementati dall’ente devono essere tali da garantire la riservatezza dell’identità del segnalante nelle attività di gestione della segnalazione.
In conclusione, il documento sottolinea sotto il profilo aziendalistico l’importanza dell’adozione di un approccio integrato in relazione al tema della compliance, affinché il whistleblowing si inserisca organicamente nel sistema complessivo delle procedure eventualmente già esistenti, al fine di evitare duplicazioni o sovrapposizioni che rischierebbero di appesantire eccessivamente i processi operativi dell’ente.