Europa, Lagarde: in estate la ripresa. Bene l’incarico a Draghi

La reazione dei vertici europei all’incarico a formare il Governo affidato a Draghi non poteva tardare.

L’attuale presidente della Bce, Christine Lagarde, usa l’aggettivo “fortunate” riferito ad Italia ed Europa sulla accettazione della sfida da parte dell’ex presidente della Banca centrale europea.

Per Lagarde il 2021 sarà un anno di ripresa per la zona euro. Ma l’Europa “non deve terminare troppo presto i sostegni monetari e di bilancio anti-crisi”, non deve ripetere questo errore, nella consapevolezza che sebbene la ripresa abbia rallentato il passo non è deragliata. Già in estate (è questa la previsione) l’Unione sarà spinta verso un futuro green e digital.

Sul suo predecessore dice: “Ho piena fiducia che Mario Draghi sarà all’altezza della sfida. Ha tutte le qualità che ci vogliono: ha la competenza, il coraggio e l’umiltà necessarie” per “far ripartire l’economia italiana con l’aiuto dell’Europa”.

Ferma e critica resta la posizione sulla cancellazione del debito da parte della Bce: “è inconcepibile”; rappresenterebbe una “violazione del trattato europeo che vieta strettamente il finanziamento monetario degli Stati”.

Fonte: Bce

Fonte: Ansa