INAIL sulla rivalutazione delle prestazioni economiche
INAIL: la circolare n. 47/2020 (e relativo Allegato) aggiorna i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi da variare secondo la rivalutazione delle rendite.
Il provvedimento prosegue così l’iter avviato lo scorso 3 agosto 2020 dal decreto con il quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali aveva provveduto alla rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per il settore dell’industria e della navigazione.
In particolare, il decreto rivaluta dello 0,5% le prestazioni economiche erogate dall’Istituto, con decorrenza dal 1° luglio 2020, e stabilisce gli importi del minimale e del massimale di rendita nelle misure di euro:
– 16.636,20;
– 30.895,80.
INAIL: aspetti soggettivi
Le tipologie interessate dalla rivalutazione sono:
– lavoratori con retribuzione convenzionale annuale pari al minimale di rendita: detenuti e internati; allievi dei corsi di istruzione professionale; lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e di pubblica utilità; lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento; lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti di formazione o riqualificazione professionale; giudici onorari di pace e vice procuratori onorari;
– familiari partecipanti all’impresa familiare di cui all’art. 230 bis del Codice Civile;
– lavoratori di società a compagnie e gruppi portuali di cui alla L. 28 gennaio 1994, n. 84;
– lavoratori dell’area dirigenziale senza contratto part time;
– lavoratori dell’area dirigenziale con contratto part time;
– retribuzione di ragguaglio;
– compensi effettivi per i lavoratori parasubordinati;
– retribuzione effettiva annua per gli sportivi professionisti dipendenti;
– alunni e studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali, addetti a esperienze tecnico-scientifiche o esercitazioni pratiche o di lavoro;
– allievi dei corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale regionali curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari.
Fonte: MLPS