Dichiarazione integrativa anno d’imposta 2015 entro il 31.12
Il termine entro cui presentare la dichiarazione integrativa dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2015 è il 31.12.2020.
La risposta n. 620/E/2020 che l’Agenzia delle Entrate formula sull’istanza di un professionista che, per correggere alcuni errori, ha l’esigenza di trasmettere una dichiarazione dei redditi integrativa sul periodo fiscale 2015 e ha il dubbio di quale sia il termine corretto da rispettare per la presentazione della dichiarazione integrativa, tenuto conto delle disposizioni emanate a seguito dell’emergenza sanitaria che hanno prorogato alcune scadenze, evidenzia che il legislatore emergenziale non ha differito ulteriormente il termine ultimo per consentire al contribuente di beneficiare anche della riduzione delle sanzioni in sede di ravvedimento.
Dichiarazione integrativa anno d’imposta 2015. Resta la data del 31 dicembre 2020
Il richiamo normativo da cui proviene al scadenza al 31 dicembre è il seguente: art. 2, c. 8, Dpr n. 322/1998, secondo la formulazione applicabile agli anni d’imposta fino al 2015. Che recita: “Salva l’applicazione delle sanzioni e ferma restando l’applicazione dell’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, le dichiarazioni dei redditi, dell’imposta regionale sulle attività produttive e dei sostituti d’imposta possono essere integrate per correggere errori od omissioni, compresi quelli che abbiano determinato l’indicazione di un maggiore o di un minore imponibile o, comunque, di un maggiore o di un minore debito d’imposta ovvero di un maggiore o di un minore credito, mediante successiva dichiarazione da presentare, secondo le disposizioni di cui all’articolo 3, utilizzando modelli conformi a quelli approvati per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione, non oltre i termini stabiliti dall’articolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600», ossia «il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione» ovvero «il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione”.
In relazione al 2015, quindi, a fronte della scadenza fissata per la presentazione della dichiarazione integrativa al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione, ossia il 31 dicembre 2020, la data resta questa.