Fatturazione elettronica: 5 volte conveniente

La fatturazione elettronica è vantaggiosa. Perchè?

1 – Per il contrasto all’evasione IVA

L’impiego dello strumento ha già inciso su truffe e frodi fiscali.

2 – Per la competitività

L’introduzione della fatturazione elettronica ha incentivato il processo di digitalizzazione delle aziende italiane, rendendo competitivo il sistema Paese.

3 – Per la digitalizzazione

La digitalizzazione (meglio: la transizione al digitale) derivante dall’impiego della fatturazione elettronica garantisce maggiore competitività, anche internazionale, alle nostre imprese grazie a:

– riduzione dei costi (diminuzione del tempo di esecuzione) e

miglioramento della circolazione delle informazioni (univocità dei dati, sicurezza delle informazioni e riduzione degli errori nella loro gestione).

4 – Per la semplificazione

Introdotto, il 1°gennaio 2019, l’obbligo di fatturazione elettronica B2b/B2c:

1. è stato abolito lo spesometro;

2. si può evitare l’esterometro (se si decide di inviare al SdI le fatture elettroniche per i clienti esteri, inserendo come codice destinatario “XXXXXXX”);

3. è stata eliminata l’indicazione del protocollo IVA con riguardo alle fatture di acquisto.

A partire dalle operazioni IVA 2020 l’Agenzia delle Entrate mette, inoltre, a disposizione le bozze delle liquidazioni periodiche IVA, delle dichiarazioni annuali IVA e dei registri IVA acquisti e vendite.

Il contribuente può, così, non tenere e non conservare questi registri ove siano validati e/o integrati. Sarà sempre possibile ridurre di due anni il termine di decadenza IVA (periodo entro il quale possono essere effettuati gli accertamenti) e imposte dirette, se verrà garantita la tracciabilità dei pagamenti superiori a 500 euro.

5 – Per il risparmio

Con l’introduzione dell’obbligo di fattura elettronica nelle transazioni tra privati e la completa digitalizzazione, il risparmio già prodotto deriva in parte sia da una maggiore produttività del personale sia da altre voci di risparmio (eliminazione dei costi riconducibili all’impiego di materiali consumabili; eliminazione dei costi di gestione dell’archivio cartaceo, eccetera).

Da una lettura statistica degli Osservatori Digital Innovation.