Liquidità alle imprese. Rilevazione al 14 ottobre

A che punto sono le misure a sostegno della liquidità alle imprese adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid-19?

I dati della rilevazione settimanale della task force costituita per promuoverne l’attuazione mostrano un aumento significativo di domande di adesione alle moratorie sui prestiti e di richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari presentati al Fondo di Garanzia per le PMI.

Rispettivamente:

2,7 milioni le domande;

90 miliardi le richieste.

Liquidità alle imprese. Garanzia Italia di SACE

“Garanzia Italia” di SACE ha concesso garanzie per 15,5 miliardi di euro su 709 richieste ricevute.

In termini di importi:

– circa il 94% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie é già stato accolto dalle banche, pur con differenze tra le varie misure;

– su per giù il 3% è stato sinora rigettato;

– anche per effetto dell’accelerazione delle domande nella settimana di riferimento, la parte restante è in corso di esame.

Più in dettaglio, per quanto riguarda le PMI le richieste (quasi 1,3 milioni) hanno riguardato prestiti e linee di credito per 158 miliardi.

Invece, le 62 mila adesioni alla moratoria promossa dall’ABI hanno riguardato 16 miliardi di finanziamenti alle imprese.

Liquidità alle imprese. Banca d’Italia

Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d’Italia, si stima che le richieste pervenute agli intermediari per l’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI abbiano continuato a crescere nella settimana dal 25 settembre al 2 ottobre, a 1,32 milioni, per un importo di finanziamenti di oltre 104 miliardi.

La percentuale di prestiti erogati risulta in ulteriore crescita rispetto alla fine della settimana precedente.

In particolare, al 2 ottobre è stato erogato oltre il 91% delle domande per prestiti interamente garantiti dal Fondo.

Fondo di Garanzia per le PMI

Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale (MCC) segnalano che sono complessivamente 1.161.373 le richieste di garanzie pervenute dagli intermediari al Fondo di Garanzia dal 17 marzo al 13 ottobre 2020 relative ai finanziamenti in favore di:

– imprese;

– artigiani;

– autonomi e

– professionisti,

per un importo complessivo di oltre 91,1 miliardi di euro.

Anche qui nel dettaglio, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti “Cura Italia” e “Liquidità” sono 1.154.890, pari ad un importo di circa 90,3 miliardi di euro.

Di queste, oltre 937.271 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro, con percentuale di copertura al 100%, per un importo finanziato di circa 18,4 miliardi di euro che, secondo norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore.

Al 14 ottobre sono state accolte 1.151.094 operazioni, di cui 1.144.866 ai sensi dei Dl “Cura Italia” e “Liquidità”.

Salgono a circa 15,5 miliardi di euro (in totale 709 operazioni), i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell’ambito di “Garanzia Italia”.

Imprese di grandi dimensioni

Di questi, circa 7,8 miliardi di euro riguardano le prime quattro operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal “Decreto Liquidità”, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5.000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro.

Crescono infine a 7,7 miliardi di euro circa i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 705 richieste di garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata a cui sono accreditate oltre 250 banche, istituti finanziari e società di factoring e leasing.