CCNL Dirigenti PMI Confapi e Federmanager: il rinnovo per il 2025-2027

In data 25 marzo 2025, Confapi e Federmanager hanno sottoscritto l’Accordo di rinnovo del CCNL relativo ai Dirigenti PMI (V022).

La nuova disciplina, che si applica a tre categorie di management ovvero dirigenti, quadri superiori e professional, decorre dal 1° gennaio 2025 e scadrà il 31 dicembre 2027.

Minimi contrattuali dal 01/01/2025 e dal 01/01/2026

L’Accordo di rinnovo ha, in primis, stabilito i nuovi importi dei minimi contrattuali applicabili dal 1° gennaio 2025 e dal 1° gennaio 2026.

LivelloMinimo contrattuale Nota
Dirigenti5.773,79 €dal 1 gennaio 2025
Dirigenti6.081,48 €dal 1 gennaio 2026
Quadri superiori3.846,15 €dal 1 gennaio 2025
Quadri superiori4.000,00 €dal 1 gennaio 2026

Gli aumenti presenti in tabella e previsti per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2025 dovranno essere erogati con la retribuzione di aprile 2025.

Ricordiamo, inoltre, in riferimento ai minimi contrattuali che il CCNL prevede dei diversi importi di minimo in casi particolari. Ovvero: al fine di incentivare l’assunzione di personale con qualifica di Dirigente, il minimo contrattuale da riconoscere ai lavoratori Dirigenti fino a 43 anni d’età, neoassunti o promossi a tale qualifica per il 2025 è pari a 4.540,80 € e per il 2026 è pari a 4.783,75 €. Tali importi verranno riconosciuti per un periodo pari a tre anni, a decorrere dalla data di assunzione o promozione.
Gli stessi importi di minimo contrattuale sono previsti altresì per dirigenti disoccupati o inoccupati da più di 6 mesi (per i primi 12 mesi di rapporto di lavoro).
Anche per i Quadri superiori disoccupati o inoccupati da più di 6 mesi sono previsti importi di minimo contrattuale inferiore ovvero: 2.978,72 € per il 2025 e 3.097,87 € per il 2026.

Riconoscimento Una Tantum

A copertura dell’anno 2024, le Parti concordano di erogare un importo Una Tantum con le seguenti condizioni:

  • Dirigenti: è prevista l’erogazione di 3.000,00 € di importo Una Tantum per i Dirigenti che risultino inquadrati come tali in azienda almeno dal 1° gennaio 2024; che abbiano fruito nel 2024 di una RAL fino a 95.000,00 € e che risultino in forza alla data del 25/03/2025;
  • Quadri Superiori: è prevista la corresponsione di un importo Una Tantum di 2.000,00 € per i Quadri superiori che risultino inquadrati come tali in azienda almeno dal 1° gennaio 2024; che abbiano fruito nel 2024 di una RAL fino a 65.000,00 € e che risultino in forza alla data del 25/03/2025.

Per i Dirigenti l’importo di 3.000,00 € dovrà essere erogato in due tranches: 1.500,00 € con la retribuzione di aprile 2025 e altri 1.500,00 € con la retribuzione di giugno 2025. Per i Quadri superiori l’importo di 2.000,00 € è erogato sempre in due tranches: 1.000,00 € con la retribuzione di aprile 2025 e altri 1.000,00 € con la retribuzione di giugno 2025.

Trasferta

L’Accordo del 25 marzo ha altresì previsto per i Dirigenti, a decorrere dal 1° aprile 2025, l’importo aggiuntivo per rimborso spese non documentabili in caso di trasferta pari a 100,00 €.
Per i Quadri superiori, è previsto oltre al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio, in caso di trasferte non inferiori a 12 ore e non superiori a 2 settimane, un importo aggiuntivo a titolo di rimborso spese (per ogni giorno di trasferta) pari a 65,00 €.

Nuovo preavviso per i Dirigenti

Infine, il rinnovo ha previsto un nuovo preavviso solo per i Dirigenti che dal 1° gennaio 2025 diventa il seguente:

Anzianità lavorativaPreavviso di licenziamento
fino a 6 anni7 mesi
oltre 6 anni e fino a 10 anni9 mesi
oltre 10 anni e fino a 12 anni10 mesi
oltre i 12 anni12 mesi

Resta ferma la disciplina secondo la quale il Dirigente dimissionario deve dare al datore di lavoro un preavviso pari ad 1/3 del periodo previsto in caso di licenziamento.

Melania Baroncini

Redazione redigo.info