Ipotesi di rinnovo per il CCNL Poste Italiane S.P.A.

Rinnovato il CCNL Poste Italiane S.P.A. in data 23 luglio 2024. Il contratto valido fino al 31 dicembre 2027 si applica al personale non dirigente di Poste Italiane e risulta esteso anche alle altre società del Gruppo, tra cui SDA Express Courier e Poste Logistics.

L’ipotesi prevede un incremento retributivo, un importo una tantum pari a 1.000 euro lordi medi ed un aumento pari a 5 euro del contributo a carico azienda per il pacchetto base dell’assistenza sanitaria integrativa (per un totale di 17,60 euro).

Nuovi minimi

Per il periodo 2024-2027, per i dipendenti (non dirigenti) di Poste Italia S.P.A. è dovuto un aumento dei minimi retributivi. L’aumento pari a 192 euro lordi medi verrà concesso in quattro decorrenze:

  • 01/09/2025;
  • 01/09/2026;
  • 01/09/2027;
  • 01/12/2027.
LivelloMinimo dal 01/09/2025Minimo dal 01/09/2026Minimo dal 01/09/2027Minimo dal 01/12/2027
A1 Produzione1.982,41 €2.050,03 €2.116,33 €2.169,37 €
A1 Staff1.982,41 €2.050,03 €2.116,33 €2.169,37 €
A2 Produzione1.757,16 €1.818,55 €1.878,74 €1.926,89 €
A2 Staff1.757,16 €1.818,55 €1.878,74 €1.926,89 €
B1.503,00 €1.557,25 €1.610,43 €1.652,98 €
C1.381,56 €1.432,56 €1.482,56 €1.522,56 €
D1.316,04 €1.365,29 €1.413,57 €1.452,20 €
E1.162,79 €1.207,94 €1.252,20 €1.287,61 €
F1.039,37 €1.081,01 €1.121,83 €1.154,49 €

Una tantum

Al personale a tempo indeterminato in forza alla data di sottoscrizione del rinnovo, ovvero 23/07/2024, spettano degli importi aggiuntivi con le competenze di settembre 2024. Tali importi, vengono rispettivamente denominati: anticipo su futuri miglioramenti economici e competenze contrattuali arretrate.

Anticipo su futuri miglioramento economici

Le somme, indicate nella tabella seguente e maturate pro quota per ogni mese di servizio o frazione di esso superiore a 15 giorni per il periodo dal 01/07/2024 al 31/08/2025, verranno corrisposte a titolo di anticipo sui futuri aumenti economici, con prossima decorrenza 01/09/2024.

LivelloImporti
A1 Produzione928,18 €
A1 Staff928,18 €
A2 Produzione842,67 €
A2 Staff842,67 €
B744,59 €
C700,00 €
D675,94 €
E619,67 €
F571,47 €

Competenze contrattuali arretrate

Gli importi in questione sono corrisposti a titolo di vacanza contrattuale per il primo semestre 2024.

LivelloImporti
A1 Produzione397,79 €
A1 Staff397,79 €
A2 Produzione361,14 €
A2 Staff361,14 €
B319,11 €
C300,00 €
D289,69 €
E265,57 €
F244,92 €

Indennità – ticket refezione

Nell’intesa viene ricompreso anche un aumento del ticket refezione (buono pasto). Anche in tale caso, gli aumenti verranno corrisposti in tre diverse decorrenze.

  1. Personale in servizio nei centri di turnazione H24 per i quali è previsto il sistema di refezione.
Ticket refezione6,30 €Dal 01/09/2025
Ticket refezione6,70 €Dal 01/09/2026
Ticket refezione7,10 €Dal 01/09/2027

2. Restante personale.

Ticket refezione4,80 €Dal 01/09/2025
Ticket refezione5,20 €Dal 01/09/2026
Ticket refezione5,60 €Dal 01/09/2027

Trasferta

Ulteriori aggiunte anche al trattamento della trasferta. A partire dal rinnovo in questione, è previsto, per ciascuna giornata di trasferta il rimborso delle spese sostenute per il viaggio, vitto e alloggio nei seguenti limiti:

  • 20 € per il pranzo;
  • 35 € per la cena, incrementabili a 40 € nel caso in cui, per la medesima giornata, il dipendenti non presenti alcuna richiesta di rimborso per il pranzo.

Qualora il lavoratore provveda autonomamente alla prenotazione e al pagamento dell’alloggio avrà diritto al rimborso delle spese sostenute entro l’importo massimo di 125 € a notte, elevabili a 150 € qualora vi sia indisponibilità di soluzioni che rientrino nel suddetto massimale. In caso di utilizzo del proprio mezzo di trasporto, autorizzato dall’azienda, viene riconosciuto un rimborso omnicomprensivo pari a:

  • 0,40 € a chilometro percorso, se viene utilizzata un’autovettura alimentata a benzina, metani, gpl, diesel;
  • 0,23 € a chilometro percorso, se viene utilizzato un autoveicolo elettrico;
  • 0,40 € a chilometro percorso, se viene utilizzato un autoveicolo ibrido;
  • 0,15 € a chilometro percorso, se viene utilizzato il mezzo a due ruote, laddove consentito.

Permessi

Sono concessi, inoltre, ulteriori permessi: sia in caso di calamità naturali sia in caso di dipendenti affette da dismenorrea per endometriosi.

In caso di calamità naturali per le quali viene dichiarato lo stato di emergenza, infatti, sono riconosciute ulteriori 72 ore annue di permesso. Mentre, in via sperimentale per l’anno 2025, le Parti hanno convenuto che sarà riconosciuto 1 giorno al mese di permesso retribuito alle lavoratrici, adibite ad attività operative non remotizzabili, affette da dismenorrea causata da endometriosi di quarto stadio. La dipendente, al fine di usufruire dei permessi, dovrà presentare una certificazione dal medico ginecologo del SSN attestante la sussistenza della patologia, rilasciata in periodo non anteriore a 6 mesi.

Ipotesi di rinnovo del CCNL per il personale non dirigente di Poste Italiane

Melania Baroncini

Redazione redigo.info