Fondo di solidarietà per le attività professionali, prime indicazioni da Inps

Inps fornisce le prime indicazioni in merito al Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali, adeguato dal decreto del Ministero del Lavoro del 21.5.2024.

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9.7.2024, il decreto del Min. Lavoro del 21.5.2024 circa l’adeguamento del Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali. Ora Inps, con messaggio n. 2651 del 19.7.2024, definisce le prime indicazioni sull’applicazione del suddetto Fondo.

I lavoratori destinatari

I lavoratori destinatari delle tutele garantite dal Fondo includono tutti gli assunti con qualsiasi tipologia di contratto di apprendistato, con esclusione dei dirigenti. Tra i destinatari anche i lavoratori a domicilio.

Anche i datori di lavoro che occupano mediamente fino a 3 dipendenti nel semestre di riferimento, precedentemente esclusi dall’ambito di applicazione del Fondo, possono presentare domande di assegno di integrazione salariale, per le causali ordinarie e straordinarie previste dalla normativa, per periodi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa decorrenti dal 9 luglio 2024.

Contributi

Le nuove aliquote del contributo ordinario, calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i dipendenti, compresi gli apprendisti con qualsiasi tipo di contratto e i lavoratori a domicilio, a esclusione dei dirigenti, sono le seguenti:

  • 0,50%, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore, per i datori di lavoro che nel semestre di riferimento abbiano occupato mediamente fino a 5 dipendenti;
  • 0,80%, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore, per tutti i datori di lavoro che nel semestre di riferimento abbiano occupato mediamente più di 5 dipendenti e fino a 15 dipendenti;
  • 1%, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore, per tutti i datori di lavoro che nel semestre di riferimento abbiano occupato mediamente più di 15 dipendenti.

Sitografia

www.inps.it

www.redigo.info

Melania Baroncini