inbreve. Compensazione di crediti contributivi: a lavoro INPS, AE e INAIL

Con messaggio INPS del 17 luglio 2024, l’Istituto fornisce precisazioni, relativamente alle richieste di chiarimento, riguardanti la Legge di Bilancio 2024 per cui si prevedono specifiche condizioni per la legittima esportazione in compensazione di crediti contributivi con i modelli “F24”.

A livello generale, la normativa prevista dalla Legge di Bilancio consente la compensazione (orizzontale o verticale) solo successivamente alla scadenza dei termini delle denunce e delle dichiarazioni periodiche, relative al periodo contributivo da cui emerge il credito. Allo stesso tempo, la normativa prevede che la decorrenza e le modalità applicative delle previsioni possano essere definiti da provvedimenti condivisi dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, dal Direttore generale dell’INPS e dal Direttore dell’INAIL.

Sulla base di ciò, si comunica che sono in corso le necessarie interlocuzioni tecniche tra INPS, Agenzia delle Entrate e INAIL per stabilire una linea comune sui provvedimenti da adottare.

Rimangono dunque le stesse, per il momento, le modalità operative per le compensazioni di crediti contributivi con modelli “F24”, fino a nuova comunicazione da parte dell’Istituto.

Sitografia

www.redigo.info

www.inps.it