Commercialisti: due contributi straordinari per gli Ordini territoriali

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha deliberato due contributi straordinari per gli Ordini territoriali della categoria per supportarne l’attività istituzionale negli adempimenti degli obblighi di legge.

A darne notizia gli stessi Commercialisti tra le pagine del loro giornale.

I contributi straordinari

I due contributi saranno erogati mediante utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero del Consiglio Nazionale dell’esercizio 2022 e consentiranno agli Ordini territoriali di non alzare la quota annuale di iscrizione all’Albo, secondo le seguenti modalità:

  • il primo contributo è “a supporto dell’attività istituzionale degli Ordini tenuto conto delle rilevanti incombenze derivanti dalla costante evoluzione normativa che interessa la professione.” Si tratterà di un contributo una tantum pari complessivamente a 60,00 euro per ciascun iscritto sulla base del numero degli iscritti al 31.12.2022. L’erogazione avverrà a partire dall’anno 2024 e fino al 2026 in tre quote di pari importo;
  • il secondo contributo è finalizzato a supportare gli Ordini territoriali nell’attività di DPO – Data Protection Officer di cui al GDPR 679/2016.

Rivalutazione delle quote annuali

Nella stessa occasione, il Consiglio ha anche deliberato una rivalutazione delle quote annuali dovute dagli Ordini territoriali allo stesso Consiglio nazionale, ferme al 2015. Le nuove quote di contribuzione dovuta per l’anno 2024 sono le seguenti:

  • 50,00 euro per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale che, al 31 dicembre 2023, non abbiano compiuto i 36 anni di età;
  • 150,00 euro per tutti gli altri iscritti all’Albo, all’Elenco Speciale e per le Società tra Professionisti.

Sitografia

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