Bando ISI 2021. Il 2 maggio apre la procedura informatica
La notizia è del 28 febbraio 2022, l’Inail comunica che dal 2 maggio 2022 le imprese possono accedere alla procedura informatica per la compilazione delle domande relative al Bando ISI 2021.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, sono pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2021, a decorrere dal 26 febbraio 2022.
Sulla pagina Inail dedicata è stato, dunque, aggiornato il calendario con le date relative alla fase di compilazione online delle domande:
- dal 2 maggio e fino al 16 giugno 2022, le imprese possono accedere alla procedura informatica per inserire la domanda di partecipazione;
- dal 23 giugno 2022 le imprese che avranno raggiunto, o superato, la soglia minima di ammissibilità e salvato definitivamente la propria domanda, potranno effettuare il download del codice identificativo necessario per procedere con l’inoltro online.
Calendario | Scadenze Isi 2021 |
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 2 maggio 2022 |
Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 16 giugno 2022 entro le ore 18.00 |
Download codici identificativi | dal 23 giugno 2022 |
Regole tecniche per l’inoltro della domanda online e data di apertura dello sportello informatico | 12 settembre 2022 |
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori | Entro 14 giorni dall’apertura dello sportello informatico |
Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda) | Periodo di apertura della procedura comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori |
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi | Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori |
La domanda Bando ISI 2021
Sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento Bando ISI 2021con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Per informazioni e assistenza sono disponibili:
- il numero 06.6001 del Contact center Inail;
- il servizio Inail Risponde, nella sezione Supporto del portale.
Chiarimenti e informazioni di carattere generale possono essere richiesti entro e non oltre il termine di 10 giorni antecedenti la chiusura della procedura informatica di compilazione della domanda online.
Il Bando in breve
L’Inail incentiva – con un finanziamento in conto capitale, fino al 65% delle spese con budget minimi e massimi specifici, calcolato sui costi ritenuti ammissibili al netto dell’Iva – le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
L’Agevolazione, divisa in assi di interventi, è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento.
Sitografia
www.inail.it