CNO, accolta richiesta: più tempo per note di rettifica Inps
Con un comunicato stampa del 26 febbraio 2021, il CNO dei Consulenti del Lavoro informa essere stata accolta la richiesta di proroga per le note di rettifica Inps.
L’Istituto ha dunque risposto positivamente alla richiesta di slittare di 90 giorni le note di rettifica inviate dall’Inps per regolarizzare le posizioni che risultano contabilmente non definite.
Lo ha comunicato il Direttore Generale dell’Istituto, Gabriella Di Michele, rispondendo con una lettera alla richiesta avanzata ieri mattina dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone.
CNO, evitata la compromissione di istruttoria e accettazione pratiche
Nella lettera, la Presidente CNO aveva evidenziato le difficoltà operative legate al quotidiano lavoro dei professionisti, tenuto anche conto
del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
“Siamo soddisfatti di questo slittamento dei termini di scadenze concesso dall’Istituto. L’avvalersi del prolungamento dei termini eviterà che eventuali ritardi, legati anche alla contemporanea scadenza di altri adempimenti, possano pregiudicare la corretta istruttoria e accettazione delle pratiche di cassa integrazione che i Consulenti del Lavoro stanno gestendo ormai da un anno”, spiega Marina Calderone.
I tre mesi in più consentiranno all’Inps di avere più tempo per la verifica dei contenuti delle note di rettifica e della corrispondenza con eventuali
elementi forniti per il tramite del ‘Cassetto Previdenziale’.
In chiusura, disponibilità hanno espresso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ad un incontro con l’Istituto per affrontare le eventuali criticità legate ad adempimenti e scadenze dei prossimi mesi, per le quali risultano di particolare urgenza i procedimenti di verifica della contribuzione sui massimali retributivi notificati alle aziende nell’ultimo mese.