Fisco. Scadenze del 15 febbraio 2021
Fisco: Redigo.info riepiloga i principali adempimenti del giorno 16.02.2021.
Associazioni in regime forfetario – Le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro loco che hanno optato per il regime forfetario, devono effettuare le previste annotazioni nel prospetto individuato dal dm 11 febbraio 1997, opportunamente integrato.
Si tratta di annotare, anche con un’unica registrazione, l’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, riferiti al mese di gennaio 2021.
Iva – Fatturazione differita – I contribuenti Iva devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese di gennaio 2021, risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti contraenti.
Le fatture devono contenere la data e il numero dei documenti cui si riferiscono.
Per tutte le cessioni effettuate nel mese precedente nei confronti degli stessi soggetti è possibile emettere una sola fattura riepilogativa.
Iva – Registrazione corrispettivi – I commercianti al minuto e assimilati, nonchè gli operatori della grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, devono procedere alla registrazione, anche cumulativa, delle operazioni effettuate nel mese di gennaio 2021 per le quali è stato rilasciato lo scontrino o la ricevuta fiscale.
Operatori finanziari – Comunicazione integrativa annuale AT – Gli operatori finanziari devono inviare una comunicazione integrativa all’Anagrafe tributaria – Sezione archivio dei rapporti finanziari dei dati e delle informazioni, sui rapporti di natura finanziaria intrattenuti nell’anno 2020 con i propri clienti e sulle operazioni extra-conto, nonché della giacenza media relativa ai rapporti di deposito e di conto corrente bancari e postali.
La comunicazione deve avvenire utilizzando l’infrastruttura informatica Sid (Sistema interscambio dati) attraverso una piattaforma di file transfer protocol (FTP) opportunamente configurata.
In alternativa, per la trasmissione dei soli file inferiori a 20 MB, in formato compresso, può essere utilizzata la Pec.
Fonte: Agenzia delle Entrate