Catasto: piattaforma Sistema Integrato del Territorio per gli atti

Catasto: è nuova e quasi operativa (febbraio 2021) la piattaforma digitale dell’Agenzia delle Entrate “Sistema Integrato del Territorio” (SIT).

Catasto: SIT è un’evoluzione!

Si tratta di una piattaforma nella quale saranno conservati gli atti e gli elaborati catastali.

E’ un’evoluzione dell’attuale sistema cartografico catastale, un nuovo catalogo nazionale degli immobili che può incrociare diverse informazioni georeferenziate, rendendole interoperabili e sovrapponibili.

Nel SIT confluiranno progressivamente le informazioni di tutto il Paese (NON delle Province Autonome di Trento e di Bolzano).

SIT deve permettere:

– una corretta localizzazione sullo spazio geografico;

– una precisa descrizione delle caratteristiche rilevanti ai fini fiscali di ciascun immobile censito in catasto, integrando informazioni identificative, tecniche, censuarie, il relativo valore fiscale e utilizzando anche informazioni provenienti da fonti esterne.

La nuova infrastruttura digitale permetterà un accesso facilitato ai dati catastali, alle immagini aeree della zona in cui è ubicato un immobile.

Come funziona?

Il sistema funziona tramite “livelli” da poter “attivare” o “disattivare” in un’unica interfaccia, divenendo in tal modo sovrapponibili, così che tutte le informazioni conosciute dall’Amministrazione finanziaria sul governo del territorio possano dialogare tra loro, essere comparabili e coadiuvare meglio il lavoro dei funzionari, dei professionisti e delle altre Pa.

SIT, la mission

La sfida del SIT è quella di creare un sistema integrato per la condivisione e lo scambio di informazioni con gli enti che gestiscono il territorio e la fiscalità immobiliare.

La piattaforma potenzialmente permetterà, infatti, di far confluire al suo interno informazioni provenienti da fonti esterne all’Agenzia (sezioni di censimento Istat, zone del piano regolatore, strade dei database topografici, mappa degli eventi sismici, vincoli e così via) e incrociarle con il ricco database di informazioni geo-referenziate gestite dalle Entrate.

Catasto: i 2 pilastri dell’Anagrafe Immobiliare Integrata

Oltre al SIT, su un secondo pilastro si fonderà l’Anagrafe Immobiliare Integrata: l’Anagrafe dei Titolari (ADT), la banca dati ove vengono archiviati i titolari di diritti reali sugli immobili, che permetterà la corretta identificazione degli intestatari di immobili ricercando gli atti da cui hanno origine le intestazioni in catasto ed il loro confronto con i registri di riferimento.

I 2 pilastri daranno vita all’Anagrafe Immobiliare Integrata: introdotta dal Dlgs n.78/2010, questa infrastruttura digitale utilizzerà in maniera integrata i dati catastali e di pubblicità immobiliare, nati e storicamente gestiti in forma separata, correlandone le informazioni ma mantenendo sostanzialmente inalterate le regole di gestione di ciascuno di essi.

Ne risulterà un inventario completo e uniforme del patrimonio immobiliare italiano, a supporto della fiscalità immobiliare, che integri la corretta individuazione dell’oggetto (l’immobile) con il soggetto (il titolare di diritti reali).

L’elemento-cerniera tra il Sistema Integrato del Territorio e l’Anagrafe dei Titolari sarà quindi l’immobile, che finalmente avrà a disposizione una sua carta di identità unica, completa, aggiornata e totalmente digitalizzata.

Fonte: Rivista online dell’Agenzia delle Entrate