Parlamento. Cosa si discute?
In Parlamento, alla Camera dei deputati, in sede di Commissioni riunite, la V Bilancio e la I Affari costituzionali proseguiranno l’esame in sede referente del disegno di legge di conversione del Dl n. 183/2020 del 31 dicembre scorso, il cosiddetto Milleproroghe.
Anche la Legge di delegazione europea in apertura di settimana, per l’Aula di Montecitorio.
Al Senato della Repubblica, invece, in sede di convocazioni e audizioni lo spazio di discussione sarà occupato principalmente dalla riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e altri aspetti del sistema tributario.
Parlamento. Camera dei deputati
Il provvedimento, al comma 9 dell’articolo 3 fissa al 1° febbraio 2021 la data ultima per l’emanazione del provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle entrate con le modalità tecniche per l’estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione con la lotteria degli scontrini.
Con il Milleproroghe, inoltre, è prorogato fino al 31 gennaio 2021 il credito di imposta a favore delle imprese di produzione cinematografica e audiovisiva introdotto con lo scopo di incentivare gli investimenti nel settore.
Il decreto rinvia al 31 dicembre 2021 anche il recupero delle prestazioni indebite connesse alle verifiche reddituali sui pensionati della gestione previdenziale privata relative al 2018.
In Commissione Finanze prosegue il ciclo di audizioni, in sede congiunta con la omologa Commissione del Senato, per l’indagine conoscitiva sulla riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e altri aspetti del sistema tributario.
Nel calendario dei lavori della VI Finanze troviamo anche l’esame, in sede referente, di due disegni di legge di conversione di:
decreto n. 178/2020, che sostituisce integralmente il comma 8 dell’articolo 1 della Legge di bilancio e stabilizza anche per il 2021 le ulteriori detrazioni fiscali per i redditi di lavoro dipendente e assimilati previste dall’articolo 2 del Dl n. 3/2020 (gli ex 80 euro di bonus, che diventano 100 per i redditi fino a 40mila euro);
decreto n. 3/2021, che prevede modifiche relative al rinvio delle scadenze in ambito tributario come per le notifiche di atti impositivi, atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione, nonché per gli avvisi bonari e le comunicazioni di controllo formale, che avrebbero dovuto essere emessi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021 e per le quali è disposto l’ulteriore differimento, con emissione tra il 1° febbraio 2021 e il 31 gennaio 2022.
Parlamento. Senato della Repubblica
Per le convocazioni della VI Commissione Finanze del Senato, sono previste le audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riforma dell’Irpef e altri aspetti del sistema tributario.
La Commissione esaminerà inoltre il disegno di legge per l’istituzione di una Zona economica di aree montane della Sicilia.
Il testo intende comprendere nella nuova Zona economica i Comuni individuati con decreto del presidente della regione Sicilia.
I benefici previsti sono:
– l’esenzione dalle imposte sui redditi e l’esenzione dall’Irap per i primi tre periodi d’imposta;
– l’esenzione dall’Imu fino al 2025 e
– agevolazioni per i contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti.